Piattaforma di Certificazione crediti - PCC

Premessa

A partire dalla versione FIN 1.15.109 JSerfin mette a disposizione degli utenti alcuni strumenti che facilitano, in prima istanza, l’analisi e il confronto tra la situazione finanziaria sul software e quella su PCC e permettono, per alcune fattispecie di anomalie ormai note, di produrre comunicazioni correttive da caricare in Piattaforma; tali comunicazioni consentono un allineamento veloce, anche di più documenti alla volta. Sarà comunque necessaria da parte dei referenti delle PA, in ultima battuta, una valutazione ad hoc di quei casi di anomalie non gestiti (ancora) dalle suddette funzioni.

È importante tenere a mente che Piattaforma Certificazione Crediti (PCC) è un applicativo a sé stante, con un proprio team di sviluppo ed una propria assistenza, alla quale le Pubbliche Amministrazioni (PA) devono sempre fare riferimento in caso di problemi, carenze formative o semplici richieste di informazioni. Quanto presentato di seguito riunisce informazioni raccolte da webinar, chiamate effettuate verso l’assistenza PCC e condivisione di informazioni con colleghi e referenti PA. È raccomandata, pertanto, la visione e consultazione dei webinar IFEL/RGS sull'argomento e della documentazione PCC a riguardo (nell'apposita sezione troverete alcuni link); inoltre è a disposizione degli utenti Sicraweb anche un webinar Maggioli sulle funzionalità di seguito esposte, dalla pagina web del quale è anche possibile consultare il file contenente diverse domande fatte dagli enti durante la diretta e le relative risposte.

Controllo Versione

Per verificare la versione di Finanziaria installata, andiamo in RAGIONERIA > Contabilità Finanziaria > ? > Versioni. Apriamo la cartella Applicazioni e scorriamo fino ad individuare Finanziaria: aprendo la relativa tendina controlliamo che la versione della voce it.saga.pubblici.finanziaria.client.jar sia la 1.15.109.0 o superiore.

Funzionalità

Troviamo le funzioni di JSerfin a supporto della gestione delle utenze PA su PCC in RAGIONERIA > Contabilità Finanziaria > Controllo > Piattaforma di Certificazione dei Crediti.

• Verifica Mandati e Verifica Reversali evidenziano, partendo dall'analisi di liste di mandati e/o reversali che gli utenti possono richiedere alla Piattaforma, anomalie segnalate da PCC che possano compromettere la normale chiusura dei documenti; con la funzione Operazioni sui dati > Genera modello 003 per la rettifica di ordinativi relativi a ritenute JSerfin si propone di correggere le anomalie sugli ordinativi relativi a ritenute non split (reversali di ritenuta IRPEF e mandati di versamento ritenuta all'erario) dovute ad una gestione non corretta del tag <tipo_debito_siope> sui flussi OPI.
• Debiti e soggetti creditori è la maschera dedicata al calcolo dello stock del debito e permette, inoltre, un confronto con quello restituito da PCC; eventuali discordanze tra le due situazioni possono essere risolte utilizzando la funzione Operazioni > Proponi rettifiche 003.
• Indice di tempestività dei pagamenti è la maschera dedicata al calcolo (o simulazione) degli indici utilizzati dalla piattaforma per valutare la tempestività dei pagamenti delle PA e il ritardo medio.

Le altre funzioni presenti nel menù JSerfin Piattaforma di Certificazione dei Crediti (Scadenze – modello 003 CS, […]) derivano da adempimenti meno recenti e talvolta non più in essere, ma possono tornare utili nella produzione di modelli 003 personalizzati a correzione di anomalie non gestite in automatico dai nuovi strumenti di cui sopra.

• Pagamenti (mod. 003)
• Scadenze (mod. 003CS)
• Documenti Ricevuti (mod. 002)

Link e Documenti Utili

• Rinvio al 2021 dell’accantonamento obbligatorio al FGDC e allineamento della PCC: https://www.fondazioneifel.it/ifelinforma-news/item/9967-rinvio-al-2021-dell-accantonamento-obbligatorio-al-fgdc-e-allineamento-della-pcc
• Webinar Maggioli (15/11/19) e relative domande e risposte: https://assistenza.maggioli.it/webinar/jserfin-pcc/
• ANCI - Nota di approfondimento - Norme sul rispetto dei tempi di pagamento della PA: Il calcolo del ritardo annuale dei pagamenti: https://www.fondazioneifel.it/ifelinforma-news/item/download/3418_fc3925e3eff765f88914dc7c94c61b67
• Linee guida e Regole Tecniche Siope+: https://www.agid.gov.it/it/piattaforme/siope/regole-tecniche-linee-guida-siope
• Webinar RGS/IFEL (1): https://www.fondazioneifel.it/documenti-e-pubblicazioni/item/9792-video-pcc-e-monitoraggio-dei-debiti-commerciali
• Webinar RGS/IFEL (2): https://www.fondazioneifel.it/documenti-e-pubblicazioni/item/9814-video-pcc-e-debiti-commerciali-l-emissione-corretta-degli-opi-e-le-comunicazioni-di-sospensione
• Numero verde PCC (lun-ven, 08-18): 800 97 17 01

F.A.Q. e guide

• Raccomandiamo la lettura del file Domande e risposte presente sulla pagina del webinar Maggioli su PCC del 15/11/19 (tra le risposte date, anche alcune su ccome gestire note di credito e fatture a compensazione su PCC).

• GUIDA: Fatture pagate con buoni economali

• F.A.Q. Verifica mandati e Verifica reversali
  • "Posso utilizzare le due funzioni in maniera separata (ad esempio, solo Verifica mandati)?"

  No, consigliamo caldamente di seguire la procedura riportata nell'apposita sezione: queste due funzioni eseguono azioni correttive (registrazioni e storni di pagamenti su PCC) che non possono essere utilizzati indiscriminatamente.

  • "La maschera di Verifica Mandati/Reversali mi segnala molte anomalie, ma mi propone poche righe correttive nel modello 003"

  Le maschere mettono in evidenza le anomalie che PCC segnala agli utenti e che sono consultabili anche direttamente sulla Piattaforma stessa; queste anomalie non sono veri e propri errori e POSSONO portare alla non corretta chiusura di qualche documento. Evidenziando i documenti con anomalie le maschere di Verifica Mandati e Verifica reversali consentono di ridurre i tempi richiesti dai controlli manuali sulla piattaforma; in aggiunta abbiamo inserito alcune funzioni in grado di correggere in automatico alcune di queste anomalie (al momento quelle sui mandati e reversali riguardanti i professionisti)

• F.A.Q. Stock del debito
  • Comunicazione pagamenti o Chiusura Fattura?

  Su PCC, ricercando una fattura da Fatture > Ricerca Fatture è presente una funzione denominata Chiusura fattura. Vi rimandiamo, per il corretto utilizzo di questa funzione, ai diversi webinar di IFEL/RGS e al nostro webinar del 15/11/19, ma vogliamo ancora una volta sottolineare la differenza che c'è nel chiudere una fattura comunicando gli estremi del pagamento o utilizzando la funzione Chiusura fattura:

  • La comunicazione del pagamento è il metodo per chiudere una fattura su PCC che deve essere preferito ogni qualvolta sia presente un flusso OPI; più semplicemente: se una fattura viene pagata con flusso OPI tramite Siope+, su PCC deve essere registrato il pagamento (non va utilizzata la funzione Chiusura fattura).
  • Chiusura fattura serve per chiudere tutti quei documenti che nella pratica vengono chiusi senza un flusso OPI; l'esempio classico è quello di una fattura e una nota di credito di uguale importo (senza nessuna fattura successiva): non sarà possibile produrre e inviare a Siope+ un mandato a zero (i due documenti si compensano completamente) e quindi PCC non verrà avvertita dell'avvenuta compensazione. L'utente dovrà collegarsi alla piattaforma ed eseguire la funzione di Chiusura fattura sia sulla fattura che sulla relativa nota di credito.

• F.A.Q. Indici di Tempestività / Scadenza
  • Anche dopo aver pagato la fattura con un flusso OPI o aver corretto la scadenza di una fattura su PCC, quando la ricerco su PCC>Fatture>Ricerca fatture>Dati fattura vedo che nel campo Data scadenza viene riportata sempre quella indicata dal fornitore sulla fattura elettronica.

  Attualmente, su PCC > Fatture > Ricerca fatture > Dati fattura viene mostrata la data indicata dal fornitore sulla fattura elettronica. Pcc, però nei calcoli degli indici di tempestività dei pagamenti considera la data scadenza indicata dall'ente e da Sicraweb in automatico sul flusso OPI COMMERCIALE, nella sezione dati_fattura_siope. Potete verificarlo richiedendo a PCC il dettaglio degli indici di Tempestività e confrontando la data presente nella colonna data scadenza con quella indicata sul flusso OPI.