Differenze tra le versioni di "Emissione Documenti a Debito"

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* per tipologia : 1) con almeno una voce domestica 2) con almeno una voce non domestica 3) con solo voci domestiche 4) con solo voci non domestiche.<br><br>
* per tipologia : 1) con almeno una voce domestica 2) con almeno una voce non domestica 3) con solo voci domestiche 4) con solo voci non domestiche.<br><br>


I pulsanti "Avanti" ed "Indietro" permettono di andare avanti al successivo step oppure di tornare indietro allo step precedente.
I pulsanti "Avanti" ed "Indietro" permettono di andare avanti al successivo step oppure di tornare indietro allo step precedente. Mentre il pulsante "Generazione documenti contabili" si abiliterà solo all'ultimo step quando avremo configurato tutto e saremo pronti per la generazione massiva delle bollette.<br>


== '''STEP 2''' ==
== '''STEP 2''' ==

Versione delle 17:39, 11 nov 2016

IMU TARI TASI OSAP ICP DPA ANM SDI SCI IDS ISCOP PAG


Questa maschera permette di generare massivamente i documenti contabili(bollette) per le annualità di interesse.

In pratica permette la creazione del Ruolo ed è un'operazione che viene svolta , normalmente , a seguito del Ricalcolo periodi RSU (se è già stato , in precedenza , lanciato un calcolo su quel periodo) oppure a seguito del Nuovo calcolo RSU (se è la prima volta che si svolge un calcolo RSU su quel periodo).

P.S. : consiglio di lanciare sia un nuovo calcolo che un ricalcolo RSU sul periodo di interesse per avere la certezza di non tralasciare alcuna posizione.

La procedura che permette la creazione dei documenti contabili è formata da 4 STEP sequenziali che andremo a vedere qui di seguito.

STEP 1

Emissionedoc.jpg

La griglia principale è formata dalla seguenti colonne:
- Colonna "Seleziona" : permette , attivando l'apposito flag , di selezionare il periodo di calcolo (la cui descrizione è riportata nella colonna di fianco a destra) su cui si vuole lanciare la generazione dei documenti contabili;
- Colonna "Periodo di Calcolo" : è riportata la descrizione del periodo di calcolo;
- Colonna "Tipo Var./Acc." : il periodo di calcolo viene raggruppato in base a questo parametro. Viene usato per etichettare tutte quelle utenze con una caratteristica comune (es. denuncia d'ufficio) o su cui è stata fatta una particolare operazione (es. in figura ho due righe relative alla TARI 2015 , una riga comprende tutte le utenze accomunate dal Tipo Var./Acc. 3-UNIFICAZIONE , su cui è stata fatta un'operazione massiva di ricategorizzazione mentre l'altra riga rappresenta tutte le restanti utenze). Ai fini dell'elaborazione del ruolo , a meno di particolari motivazioni , è comunque necessario selezionarle tutte altrimenti non verranno generate tutte le bollette per l'anno 2015 nell'esempio sopra.
- Colonna "N°" : indica il numero di calcoli "da riscuotere" (cioè su cui è possibile generare una bolletta);
- Colonna "Imp. a Debito" : indica il totale degli importi a debito (calcoli positivi) per ogni periodo di calcolo;
- Colonna "Imp. Calc. Sospesi" : indica il totale degli importi a credito (calcoli negativi) per ogni periodo di calcolo;
- Colonna "Emissione" : permette di scegliere tra emissione ordinaria (ruolo ordinario) ed emissione Suppletiva (ruolo suppletivo).Per andare avanti con la bollettazione è obbligatorio indicare questo tipo di parametro per il periodo di calcolo di interesse.

Infine il flag "Considera anche i calcoli SOSPESI ai fini della generazione dei documenti contabili" se attivo permette di considerare nel calcolo della bolletta anche un'eventuale calcolo in negativo derivante da anni addietro oppure sullo stesso periodo di calcolo. In sostanza attivando il flag il programma tiene conto anche degli importi presenti nella colonna "Imp. Calc. Sospesi" mentre disabilitando il flag le bollette verranno generate senza tener conto di tale colonna ma solo della colonna "Imp. a Debito".

I Filtri Aggiuntivi permettono di generare le bollette solo su:

  • un ristretto numero di utenze (identificate da un'intervallo di codici utenza);
  • un ristretto numero di soggetti intestatari (dal nominativo al nominativo);
  • per tipologia : 1) con almeno una voce domestica 2) con almeno una voce non domestica 3) con solo voci domestiche 4) con solo voci non domestiche.

I pulsanti "Avanti" ed "Indietro" permettono di andare avanti al successivo step oppure di tornare indietro allo step precedente. Mentre il pulsante "Generazione documenti contabili" si abiliterà solo all'ultimo step quando avremo configurato tutto e saremo pronti per la generazione massiva delle bollette.

STEP 2

In questo secondo step si possono correggere determinate anomalie rilevate dall'applicativo prima di effettuare la generazione dei documenti.

Visualizzanomalie.jpg

Cliccando sul pulsante "Visualizza Anomalie" si possono vedere (caselle "rosse") il tipo ed il numero di anomalie riscontrate (vedi fig. sotto).

Anomalie.jpg

Dalla lista dei soggetti "anomali" facendo tasto dx sul nominativo è possibile entrare o sull'anagrafica o sull'utenza permettendo quindi la sistemazione della problematica direttamente da questa maschera.
Premendo il pulsante Refresh.jpg è poi possibile verificare la scomparsa dalla lista di un soggetto che abbiamo appena sistemato.

Una volta preso atto/sistemate le anomalie posso decidere di:

  • Proseguire includendo i casi anomali (o meglio eventuali casi anomali rimanenti);
  • Proseguire escludendo i casi anomali (quindi per i casi ancora segnalati come anomali dall'applicativo non verrà generata alcuna bolletta).

P.S. : sopra ho scritto "una volta preso atto...." in quanto il programma a volte potrebbe segnalare anomalie a fronte di dati che sono comunque corretti o che comunque non compromettono la generazione della bolletta/spedizione (es. gli indirizzi esteri è facile che , nonostante siano inseriti correttamente , il programma rilevi anomalie che però non inficiano nella spedizione oppure i Codici Fiscali di soggetti nati all'estero possono essere considerati anomali nonostante siano a tutti gli effetti corretti).
Se le anomalie rimanenti NON SONO CRITICHE per la fase di stampa e spedizione si può comunque andare avanti scegliendo "Prosegui includendo i casi anomali".
Per contro è chiaro invece che un soggetto SENZA RECAPITO rappresenta un'anomalia CRITICA in quanto in fase di spedizione sicuramente la bolletta non arriverà al destinatario.
Quindi verificare le anomalie tenendo conto anche di queste considerazioni.

STEP 3

Il penultimo STEP ha il compito principale di definire le rate di scadenza per il pagamento delle bollette e di creare la "spedizione" per rendere facilmente reperibile i documenti generati nonchè per poter effettuare delle statistiche sul ruolo che si sta per generare ed emettere.

Sped.jpg