Differenze tra le versioni di "Esportazione mandati e reversali con tracciato Cedacri testo"
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La funzione di esportazione non supporta nessuna tra le operazioni previste dallo OIL | La funzione di esportazione non supporta nessuna tra le operazioni previste dallo OIL | ||
== Esecuzione di girofondi == | |||
Per poter eseguire dei pagamenti tramite girofondi ad altri enti è necessario utilizzare un tipo di pagamento al quale sia associato il codice tesoriere ''GIROFONDI'' e indicare nel mandato il numero di conto in Banca d'Italia dell'ente ricevente. | |||
== Configurazione casse e tipi di conto == | == Configurazione casse e tipi di conto == |
Versione attuale delle 10:54, 16 apr 2015
Tipo di operazioni OIL gestite
La funzione di esportazione non supporta nessuna tra le operazioni previste dallo OIL
Esecuzione di girofondi
Per poter eseguire dei pagamenti tramite girofondi ad altri enti è necessario utilizzare un tipo di pagamento al quale sia associato il codice tesoriere GIROFONDI e indicare nel mandato il numero di conto in Banca d'Italia dell'ente ricevente.
Configurazione casse e tipi di conto
La configurazione delle casse e dei tipi di conto per questo tracciato permette di specificare le informazioni relative a:
- destinazione ente T.U.
- tipo contabilità Banca d'Italia
- causale conto ente
Tali informazioni sono indicate in un codice alfanumerico associabile alle singole casse e che viene composto secondo la seguente logica:
- il primo carattere rappresenta la destinazione ente T.U. e può assumere i valori F per destinazioni fruttifere o I per destinazioni infruttifere.
- il secondo carattere rappresenta il tipo di contabilità e può assumere i valori O per contabilità ordinaria o C per contabilità capitale. E' possibile anche indicare solo uno spazio per indicare la contabilità ordinaria.
- gli eventuali i caratteri successivi al secondo rappresentano la causale conto ente. Se non indicati viene esportato il valore 4M per i mandati e 5R per le reversali.
Per i primi 2 tipi di dato le possibili combinazioni sono limitate e quindi sono proposte dal programma tra i possibili valori associabili alle casse.
Per poter specificare una causale conto ente specifica è invece necessario indicare un valore personalizzato composto seguendo la logica descritta sopra.
Esempio di configurazione con valore personalizzato:
destinazione ente T.U. FRUTTIFERA: F tipo di contabilità CAPITALE: C causale conto ente: V1 codice risultante da impostare come valore personalizzato : FCV1