Accertamenti RSU

Da wiki.maggioli.it.
Versione del 27 ago 2016 alle 09:54 di imported>Fdemarco (→‎Omessa denuncia)
Jump to navigation Jump to search

Per generare provvedimenti di accertamento all'interno del modulo TARSU - TIA - TARES - TARI sarà necessario lavorare in maniera opportuna sui contesti all'interno della maschera dell'utenza. Gli accertamenti RSU si dividono in due macrocategorie:

  • accertamenti di omessa denuncia;
  • accertamenti di infedele denuncia.

Omessa denuncia

Per creare un provvedimento di accertamento per omessa denuncia occorrerà, innanzitutto, creare una nuova utenza da zero, inserendo i dati del contribuente nella testata (parte alta della maschera). Passando al contesto, anziché posizionarsi su quello dichiarato (posizionamento di default dell'applicativo quando si crea una nuova posizione utenza), bisognerà utilizzare il Contesto accertato. All'interno di quest'ultimo si dovranno inserire metrature e categoria dell'utenza da accertare:

Omessa denuncia.png

Oltre all'inserimento dei dati all'interno della testata e posizione dell'utenza occorrerà valorizzare il Periodo accertato, indicato dalla freccia blu nell'immagine in alto:

  • nell'Inizio andrà indicato l'anno a partire dal quale si intende accertare il contribuente;
  • la Fine definitiva andrà valorizzata solo a seguito della generazione dei provvedimenti e indicherà l'ultimo anno accertato.

N.B.: a partire dall'anno successivo alla fine definitiva l'applicativo effettuerà calcoli ordinari basandosi sui dati presenti nel contesto accertato, qualora non vi fosse alcuna informazione con data di validità successiva al 31/12 dell'ultimo anno di accertamento all'interno del contesto dichiarato. Il contribuente, quindi, avendo un calcolo ordinario, nell'anno successivo alla fine definitiva andrà a ruolo;

  • la Fine provvisoria, da indicarsi necessariamente per generare i provvedimenti.

N.B.: qualora sia valorizzata la fine provvisoria e non quella definitiva, nell'anno successivo a quello indicato in questo campo non verranno effettuati calcoli per il contribuente.

Il programma effettua alcuni confronti tra le date del contesto e quelle del periodo accertato: vale la regola generale per cui le date del contesto accertato devono essere all'interno di quelle del periodo di accertamento. Non è quindi possibile, per esempio, avere un inizio del periodo accertato nel 2015 e avere un contesto accertato che parte nel 2014 (compare un messaggio di errore).

Infedele denuncia