Pubblicazioni - Amministrazione Trasparente

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Versione del 17 mag 2019 alle 14:36 di imported>Michele Tognon (→‎Le sezioni "generiche")
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Introduzione

La trasparenza è accessibilità totale ai dati e ai documenti in possesso della pubblica amministrazione. Ha lo scopo di tutelare i diritti dei cittadini e di promuovere partecipazione e forme diffuse di controllo sulle attività delle istituzioni e sull'utilizzo delle risorse pubbliche.

Il Servizio di Amministrazione Trasparente (da ora in poi abbreviato in AMT) consiste di due parti: online e locale.

La parte online è quella dispobinile al cittadino, per il portali gestiti da Maggioli (gli unici che hanno una integrazione completa e funzionante con la parte in Sicr@Web) il linlk è solitamente simile a questo

https://"nome.ente".trasparenza-valutazione-merito.it/web/trasparenza/trasparenza

dove "nome.ente" va sostituito con il nome dell'ente. Le due parti colloquiano ogni 5-10 minuti dove la parte "online" viene a "prendere" le nuove affissioni da effettuare online e gli eventuali aggiornamenti ad affissioni già presenti.

La struttura dell'Amministrazione Trasparente

La struttura delle sezioni di AMT si sviluppa ad "albero" con due livelli. Abbiamo "sezioni" e "sotto-sezioni". La struttura è stata definita con normativa (d.lgs. 97/2016 e delibera ANAC n. 1310) ed è suscettibile di modifiche alla sua struttura sia da parte della normativa sia che l'Ente decida di "personalizzarla", ovviamente quest'ultima non è una soluzione normale e non è consigliata poiché nel caso di modifiche alla normativa si dovrebbero riprendere in mano le personalizzazioni con una procedura che passa per un intervento di Maggioli. Le personalizzazioni alla parte Online sono SEMPRE legate al cliente specifico e, a meno che il servizio non sia stato installato presso il cliente, devono necessariamente per il servizio Tecnico Maggioli che ne valuterà la fattibilità e poi eventualmente le metterà in opera nel Portale del cliente.

Amt 001.png

Nell'applicativo delle Pubblicazioni sono stati definiti due tipologie di sezioni:

  • Sezioni Generiche
  • Sezioni Speciali

In breve nell'albero di AMT sono TUTTE sezioni generiche eccetto 5 sezioni ovvero:

1 Sovvenzioni, contributi, sussidi, vantaggi economici - Atti di concessione
2 Personale - Titolari di incarichi dirigenziali (dirigenti non generali)
3 Consulenti e collaboratori - Titolari di incarichi di collaborazione o consulenza
4 Personale - Titolari di incarichi dirigenziali amministrativi di vertice
5 Bandi di gara e contratti - Informazioni sulle singole procedure in formato tabellare

Queste 5 sezioni sono "speciali" poiché sottostanno a normative che prevedono la pubblicazione di dati diversi dai dati pubblicabili nelle altre sezioni "generiche", questo nasce dal fatto che all'epoca dell'introduzione della AMT esistevano già adempimenti da pubblicare online e la normativa ha semplicemente inglobato tali admpimenti nell'albero della AMT senza cambiare niente altro.

Quindi la soluzione è stata separare le modalità di pubblicazione che non avevano nulla in comune. Ecco perché i menu di pubblicazione in AMT è così strutturato

Amt 002.png

Inoltre qui è visibile che le pubblicazioni "ANAC" (Bandi di gara e contratti - Informazioni sulle singole procedure in formato tabellare) sono un ulteriore menu a parte.

Le sezioni "generiche"

Vediamo come creare delle affissioni nelle sezioni "generiche" di AMT. Abbiamo sostanzialmente due modalità usabili manualmente.

Creare una affissione da Pubblicazioni

Dal menu AFFARI GENERALI - PUBBLICAZIONI - AMMINISTRAZIONE TRASPARENTE - SEZIONI GENERICHE - RICHIESTA

Amt 003.png

Si dovrà compilare la maschera che appare con i relativi campi

Amt 004.png

La pubblicazione avviene come per normativa per 5 anni, non esiste numero di registro di affissione per queste pubblicazioni, anzi per nessuna pubblicazione in AMT esiste registro, quindi il numero che appare è da intendersi esclusivamente come codice interno.

Oggetto Quanto scritto nell'oggetto sarà la descrizione visibile online dai cittadini
UO Resp/Mittente Questi due campi sono in alternativa è obbligatorio compilarne almeno uno dei due. Si consiglia di compilare sempre "UO Resp" scegliendola dall'Organigramma interno dell'Ente, il campo Mittente va ricercato nell'Indice Generale e, se non trovato, va creato sempre nell'Indice Generale come nuova Anagrafica, se si hanno i permessi per farlo.
Resp. Proc. Campo valorizzato scegliendo dall'elenco degli utenti di Sicr@web. Indica il responsabile del procedimento
Tipo Atto
Numero/data atto
Numero/data Prot.
Spesa Prevista
Doc. corr
Contenuto
Sezioni di Pubblicazione


Creare una affissione dagli applicativi

La ricerca delle affissioni

Le sezioni "speciali"

Riferimenti Normativi e Definizioni

Il principio della trasparenza, inteso come accessibilità totale alle informazioni che riguardano l'organizzazione e l'attività delle pubbliche amministrazioni, è stato affermato con il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, con l'obiettivo di favorire il controllo diffuso da parte dei cittadini sull'operato delle istituzioni e sull'utilizzo delle risorse pubbliche.

In particolare, la pubblicazione dei dati in possesso delle pubbliche amministrazioni intende incentivare la partecipazione dei cittadini allo scopo di:

   assicurare la conoscenza dei servizi resi, le caratteristiche quantitative e qualitative e le modalità di erogazione;
   prevenire fenomeni di corruzione e promuovere l’integrità;
   sottoporre al controllo diffuso ogni fase del ciclo di gestione della performance per consentirne il miglioramento.

Il principio della trasparenza è stato riaffermato ed esteso dal decreto legislativo 25 maggio 2016, n. 97, il cosiddetto Freedom Of Information Act (Foia), come "accessibilità totale" ai dati e ai documenti gestiti dalle pubbliche amministrazioni.

Il d.lgs. n. 97/2016 ha operato una serie di modifiche alla normativa sulla trasparenza, con una riprogrammazione dei dati oggetto di obbligo di pubblicazione e un ampliamento dell’istituto dell’accesso civico finalizzati a favorire ulteriormente forme diffuse di controllo sulle attività delle istituzioni e sull'utilizzo delle risorse pubbliche, promuovere la partecipazione degli interessati all’attività amministrativa e tutelare i diritti dei cittadini.

Tramite l'accesso civico, semplice o generalizzato, chiunque può conoscere dati e informazioni detenuti dall'amministrazione, nel rispetto dei limiti previsti a tutela di interessi pubblici e privati giuridicamente rilevanti. In funzione della peculiarità dell’attività svolta dal dipartimento della Pubblica Sicurezza, tuttavia, sono stati adottati criteri di riservatezza che escludono la pubblicazione di alcune categorie di dati attinenti ad attività legate alle funzioni dell’ordine e della sicurezza pubbliche, che riguardano situazioni e realtà non accessibili al pubblico, proprio per evitare di compromettere il corretto espletamento delle stesse funzioni e il raggiungimento degli obiettivi.