Differenze tra le versioni di "Zonature del Territorio"
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[[Categoria:Territorio]] |
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Introduzione
La funzione di Zonature del Territorio consente di poter suddividere il proprio territorio in diversi raggruppamenti di aree e vie, utili nelle gestioni dei diversi applicativi come la definizione della Sezione Censuaria , piuttosto che la Sezione Elettorale , del Quartiere o il calcolo della O.S.A.P. ai fini contributivi, solo per citare degli esempi.
Immaginiamo ad esempio di avere la mappa stradale del proprio comune:
e di poter definire all'interno dell'applicativo i Quartieri, e quali vie ed accessi vi appartengono:
o ad esempio definire le Sezioni Elettorali:
o le Sezioni Censuarie:
Non vi è limite al numero di "zonature" che è possibile definire all'interno dell'applicativo.
Le zonature già eventualmente presenti nel precedente applicativo, di norma vengono incluse nella fase di conversione archivi.
La definizione delle zonature è un aspetto "trasversale" agli applicativi della Suite Sicraweb, pertanto è accessibile dall'Area dell'Ufficio Tecnico , dalla voce di menù:
Ufficio Tecnico -> Territorio -> Zonature
occorre valutare con il proprio Responsabile ed in collaborazione con il Ced / Referente Informatico quali siano gli utenti da abilitare alle funzioni del Territorio.
Creare Nuove Zone
Prima di impostare nuove zonature, è bene comprendere che l'applicativo ragiona con un raggruppamento a livelli.
Se ad esempio voglio creare un nuovo gruppo in cui vado a definire i Quartieri del mio comune, avrò una zonatura che chiamerò Quartieri (1° livello), poi tutta una serie di sotto-zone che chiamerò con i Nomi dei Quartieri (2° livello) ed infine le vie, piazze, etc. che appartengono alle varie zone (3° livello).
come da schema di esempio:
Il primo passaggio per definire una nuova zonatura territoriale è quindi quello di crearne una nuova, tramite il pulsante Nuova Zonatura.
Verrà a crearsi una nuova zonatura, che di default viene etichettata Zonatura Senza Nome come da immagine di esempio che segue:
Tramite la voce Descrizione posta a destra del pannello, definire il nome che si vuole attribuire a questa nuova zonatura, come ad esempio Quartieri e confermare tramite il pulsante Salva
Così facendo, abbiamo appena definito la nuova zonatura (ovvero il "primo livello")
Il secondo passaggio, è quello di andare a creare tutte le zone di appartenenza alla nuova zonatura appena creata; nel caso del nostro esempio dei "Quartieri" potrebbero essere il quartiere "Nord", "Est", "Centro", etc.
Per farlo, con un click destro del mouse sopra il nome della zonatura, scegliere l'opzione Aggiungi Nuova Zona:
La nuova zona verrà a crearsi come una sotto-cartella della zonatura, e viene etichettata di default Zona Senza Nome come da immagine di esempio che segue:
Anche in questo caso, tramite la voce Descrizione posta a destra del pannello, definire il nome che si vuole attribuire a questa nuova zona, come ad esempio Nord e confermare tramite il pulsante Salva
Così facendo, abbiamo appena definito una nuova zona all'interno della zonatura (ovvero il "secondo livello")
Ripetendo il secondo passaggio per il numero di volte necessarie, sarà possibile creare tutte le zone che si desidera, ed ottenere un risultato come da immagine di esempio:
Proseguendo con i nostri esempi, eccome come apparirebbe una gestione in Sicraweb relativa alla suddivisione del territorio in Quartieri...
...o ad esempio con una suddivisione del territorio in Sezioni Elettorali:
Le zone all'interno di una zonatura vengono sempre riepilogate in ordine alfabetico.
Nel caso di denominazione che contengono numeri (ad esempio "Sezione 1") e nel caso siano più di dieci, si consiglia di utilizzare una denominazione con più cifre, come ad esempio "Sezione 01", "Sezione 02",..."Sezione 10", etc.) proprio per favorire un corretto ordine alfabetico. |
Una volta creata la nuova zonatura (primo livello), e all'interno di questa definite tutte le zone che la compongono (secondo livello), occorrerà impostare quali accessi fanno parte di una zona piuttosto che un'altra (terzo livello); seguono le istruzioni nel paragrafo successivo.
Eliminare una Zona
ATTENZIONE: PROCEDERE CON CAUTELA!
Se si ha la necessità di eliminare una singola Zona, o una intera Zonatura, è possibile farlo tramite il pulsante Elimina.
Il programma chiederà una ulteriore conferma come da immagine di esempio che segue:
ATTENZIONE:
L'eliminazione di una Zona o della intera Zonatura è IMMEDIATA ed IRREVERSIBILE!
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Suddivisione degli Accessi
Una volta definita la nuova zonatura e le zone che la compongono (tutte le istruzioni nel paragrafo precedente), occorre impostare quali accessi fanno parte di una zona piuttosto che un'altra.
Per farlo, selezionare la zonatura per la quale si desidera procedere ai raggruppamenti, e cliccare su Suddividi gli Accessi per la Zonatura come da immagine di esempio che segue:
Il pannello dedicato alla Suddivisione degli Accessi è diviso in tre sezioni; quella più in alto comprendere l'elenco di tutte le aree (vie, viali, piazze, etc.) del proprio comune.
La parte centrale è dedicata alle regole di attribuzione, mentre quella più in basso è dedicata agli accessi che non rientrano in nessuna delle regole di attribuzione impostate.
Per illustrare il meccanismo di attribuzione delle zone, è utile ancora una volta ricorrere a degli esempi che vengono compresi nei capitoli seguenti.
Tutta la via è compresa nella stessa zona
Ipotizziamo di avere una strada (ad esempio "Via Abruzzo"), e che questa sia tutta compresa all'interno della stessa zona (ad esempio "Centro Storico").
In questo caso, la regola di attribuzione è la più semplice, ovvero: "tutti gli accessi sono compresi in una unica zona".
Per attribuire velocemente la zona di appartenenza alla via selezionata, è sufficiente cliccare sul pulsante Attribuzione Rapida e scegliere la Zona da attribuire
come da immagine di esempio che segue:
In questo modo, qualsiasi accesso presente della via, sarà automaticamente attribuito alla zona scelta.
Se si provasse ad eseguire un doppio click del mouse in corrispondenza del nome della via, sarà possibile vedere le regole definite nella parte inferiore del pannello, e si potrà notare la presenza di una unica regola, ovvero: "Tutti" come da immagine di esempio:
Il pulsante Attribuzione Rapida ha una efficacia immediata e non vi è bisogno di ulteriori salvataggi per rendere subito operative le modifiche.
Nel caso di una errata attribuzione, è possibile premere nuovamente sul pulsante è scegliere l'opzione Cancella Zonatura Assegnata.
- Nota bene: la regola Tutti (se non si specificano i numeri civici di inizio e fine) include qualsiasi accesso presente nello stradario di questa via, presente o anche futuro.
Questo significa che se ad oggi nella Via Abruzzo di esempio sono presenti i civici che vanno dal numero 1 al numero 51, un domani che verranno istituiti anche i numeri 52, 53, etc. questi verranno automaticamente compresi dalla regola tutti.
- Nota bene: la regola Tutti include anche eventuali unità/soggetti presenti in accessi senza numero civico.
Se ad esempio vi fosse un immobile o una famiglia residente inVia Abruzzo ma senza un numero civico, questi saranno comunque compresi dalla regola Tutti.
La via ha i civici pari in una sezione e i dispari in un'altra
Ipotizziamo di avere una strada (ad esempio "Via Abruzzo"), con tutto il lato dei civici dispari sia compreso in una zona (ad esempio "Centro Storico"), mentre il lato dei numeri pari è tutto compreso in un'altra zona (ad esempio "Zona Stadio").
In questo caso, le regole di attribuzione dovranno essere due, ovvero: "tutti gli accessi dispari sono compresi in una zona" e "tutti gli accessi pari sono compresi in un'altra zona".
Con un doppio click del mouse in corrispondenza del nome della via, sarà possibile vedere le regole definite nella parte inferiore del pannello.
Da qui, cliccando sul pulsante Aggiungi Nuova Regola sarà possibile inserire una regola che vale per i numeri dispari, e poi una ulteriore regola che valga per i numeri pari ottenendo un risultato come da immagine di esempio che segue:
Se il risultato è quello desiderato, confermare tramite il pulsante Salva le Modifiche Effettuate.
- Nota bene: la regola Tutti i Dispari o Tutti i Pari (se non si specificano i numeri civici di inizio e fine), includono qualsiasi accesso presente nello stradario di questa via, presente o anche futuro.
Questo significa che se ad oggi nella Via Abruzzo di esempio sono presenti i civici che vanno dal numero 1 al numero 51, un domani che verranno istituiti anche i numeri 52, 53, etc. questi verranno automaticamente compresi dalla regola Tutti i Dispari o Tutti i Pari.
- Nota bene: le regole Tutti i Dispari o Tutti i Pari non includono anche eventuali unità/soggetti presenti in accessi senza numero civico.
Se ad esempio vi fosse un immobile o una famiglia residente inVia Abruzzo ma senza un numero civico, questi saranno esclusi dall'attribuzione (in quanto il programma non ha elementi per decidere se l'elemento deve rientrare in una zona o nell'altra).
In questi casi, è utile procedere alla attribuzione degli Accessi senza numero civico che viene trattata successivamente.
La via ha i civici fino ad un certo numero in una sezione e da un certo numero in poi in un'altra
Ipotizziamo di avere una strada (ad esempio "Via Abruzzo"), con tutti i civici fino al numero 25 compresi in una zona (ad esempio "Centro Storico"), e a partire dal numero 26 in poi in un'altra (ad esempio "Zona Stadio").
Anche in questo caso, le regole di attribuzione saranno semplicemente due,
Applicando i concetti già illustrati nei paragrafi precedenti, con un doppio click del mouse in corrispondenza del nome della via, sarà possibile vedere le regole definite nella parte inferiore del pannello.
Da qui, cliccando sul pulsante Aggiungi Nuova Regola sarà possibile inserire due regole che valgono per i numeri dal fino "al" e poi una ulteriore regola che valga per i numeri dal fino "al", ottenendo un risultato come da immagine di esempio che segue:
Se il risultato è quello desiderato, confermare tramite il pulsante Salva le Modifiche Effettuate.
- Nota bene: se nella regola Tutti vengono specificati i numeri civici di inizio e fine, viene escluso qualsiasi accesso che non rientra nell'intervallo indicato.
Omettendo il numero finale invece, si intende invece che la regola prosegue "all'infinito".
Nell'esempio sopra riportato di Via Abruzzo, nella seconda regola non è stato indicato un numero finale, e questo significa che qualsiasi numero superiore al 26 (anche se istituito in un secondo tempo) verrà automaticamente compreso dalla regola di "Zona Stadio",
- Nota bene: come visibile nella immagine di esempio di cui sopra, le regole Tutti i Dispari o Tutti i Pari non includono anche eventuali unità/soggetti presenti in accessi senza numero civico.
Se ad esempio vi fosse un immobile o una famiglia residente inVia Abruzzo ma senza un numero civico, questi saranno esclusi dall'attribuzione (in quanto il programma non ha elementi per decidere se l'elemento deve rientrare in una zona o nell'altra).
In questi casi, è utile procedere alla attribuzione degli Accessi senza numero civico che viene trattata successivamente.
La via ha i civici frammentati in più zone diverse
Ipotizziamo un caso particolarmente frammentato come questo di esempio:
si può applicare con le seguenti regole:
Nell'esempio sopra riportato è possibile notare come nelle regole (1) e (3) si sia scelto di non indicare un numero finale; così facendo, qualsiasi numero successivo che si verrà eventualmente a creare verrà comunque compreso da una delle due regole a seconda che sia pari o dispari.
Sempre nell'esempio sopra riportato, occorre ricordare che eventuali accessi senza un numero civico, non verranno compresi dalle regole, e dovranno quindi essere gestiti manualmente
Le regole per i civici con esponenti
Per "esponente" si intende l'eventuale lettera che segue il barrato dopo un numero civico (ad esempio in "Via Verdi, 15/B" l'esponente è la lettera "B").
Il comportamento di default che applica Sicraweb è: se non diversamente specificato, tutti gli eventuali esponenti che seguono il numero civico vengono automaticamente compresi dalla regola.
Ipotizziamo di avere una situazione come questa di esempio:
sarà sufficiente comprendere i numeri da 1 a 9, e qualsiasi numero con esponente successivo al 9 (ovvero 9/A, 9/B, 9/C, 9/D, etc...) sarà automaticamente compreso:
Potremmo però avere una situazione dove vogliamo che la regola comprenda tutti i civici fino al 9 compreso, ma ad esclusione di tutti gli esponenti successivi, come da esempio:
In questo caso abbiamo bisogno di un parametro aggiuntivo, che indichi alla regola di "fermarsi" al numero indicato e all'eventuale esponente specificato.
Per farlo, accendere l'opzione Più Dettagli; così facendo si abiliteranno delle colonne aggiuntive che permetteranno di specificare la Lettera Iniziale, la Lettera Finale e la possibilità di Fermarsi al numero senza esponenti (tramite la lettera "F"):
La regola che soddisfi il nostro esempio sarà quindi questa:
Notare come si è scelto di accedere l'opzione F ad indicare alla regola di fermarsi al numero 9; in questo modo tutti gli esponenti successivi (9/A, 9/B, 9/C, 9/D, etc...) vengono esclusi.
Una volta compreso il meccanismo, è possibile applicarlo a qualsiasi situazione, come questa di esempio:
Sarà sufficiente impostare le regole come segue:
Nell'esempio sopra riportato, è possibile evidenziare come:
- nella regola (1) si è acceso il flag F ad indicare di fermarsi al numero 9 senza includere gli esponenti successivi
- nella regola (2) si è specificato di includere gli esponenti del numero 9 che vanno dalla lettera A alla lettera C
- nella regola (3) si è scelto di non indicare un civico finale, per fare in modo che eventuali civici successivi saranno tutti compresi nella zona indicata.
Accessi senza numero civico
Le disposizioni contenute nel DPR 30 maggio 1989, n. 223, all'art. 42 , indicano che:
Le porte e gli altri accessi dall'area di circolazione all'interno dei fabbricati di qualsiasi genere devono essere provvisti di appositi numeri da indicarsi su targhe di materiale resistente.
L'obbligo della numerazione si estende anche internamente ai fabbricati per gli accessi che immettono nelle abitazioni o in ambienti destinati all'esercizio di attività professionali, commerciali e simili.
La numerazione degli accessi, sia esterni sia interni, deve essere effettuata in conformità alle norme stabilite dall'Istituto centrale di statistica in occasione dell'ultimo censimento generale della popolazione e alle successive eventuali determinazioni dell'Istituto stesso.
Il numero civico è quindi obbligatorio e per la sua produzione occorre riferirsi ai dati ISTAT.
L'art. 43 del medesimo decreto sancisce infatti che tali obblighi devono essere adempiuti non appena ultimata la costruzione del fabbricato, e comunque prima che il fabbricato possa essere occupato, il proprietario deve presentare al Comune apposita domanda su apposito modello dell'ISTAT per ottenere l'indicazione del numero civico (insieme al permesso di agibilità) e, se necessario, anche la determinazione dei criteri per l'indicazione della numerazione interna da effettuarsi a cura del proprietario stesso.
Riassumendo, il numero civico sarebbe quindi obbligatorio, ma non di rado potrebbe comunque capitare il caso per il quale per un soggetto fisico o giuridico sia stato indicato (anche solo temporaneamente) un accesso senza un vero e proprio numero civico, o indicando s.n.c. (senza numero civico).
Come già evidenziato più volte nei paragrafi precedenti relativi alle diverse regole di attribuzione, ad esclusione del caso in cui si sia optato per una unica regola che comprenda Tutti i civici (senza specificarne inizio e fine), in tutti gli altri casi l'applicativo escluderà qualsiasi accesso privo di numerazione civica.
In una classica situazione di esempio come questa che segue, l'accesso in "Via Abruzzo senza numero civico" risulterà escluso da entrambe le regole, e dovrà quindi essere gestito manualmente:
Per assegnare la zona a questi accessi, procedere tramite la funzione Accessi Senza Civico per aprire la consolle come da immagine di esempio che segue:
Da qui sarà possibile selezionare la Zona nella quale includere l'accesso, e procedere tramite il pulsante Aggiungi alla Zona
Una volta confermato tramite Salva, il risultato ottenuto dovrà essere come questo che segue, ovvero senza più alcun accesso non compreso in zonature:
In una situazione ottimale, qualsiasi accesso presente in archivio dovrebbe essere correttamente collegato alle zonature, quantomeno in quelle dove si rende obbligatorio per determinate operazioni (come ad esempio l'attribuzione della Sezione Elettorale nel Demografico, o l'attribuzione della Zona di Occupazione Spazio ed Aree Pubbliche nei Tributi).
Applicando i concetti illustrati nei paragrafi precedenti, in merito alle regole Tutti, Pari, Dispari e alle opzioni sugli Esponenti e combinandoli tra loro,
è possibile gestire qualsiasi situazione presente sul proprio territorio.
Funzioni di Controllo
All'interno della gestione della zonature, sono presenti diversi strumenti di controllo e correzione, che vengono illustrati nei paragrafi successivi.
Accessi Non Compresi dalle Regole Impostate
Ogni qualvolta si procede a confermare l'inserimento di una nuova regola, l'applicativo esegue un controllo automatico in merito alla eventuale presenza di accessi che non rientrano in nessuna delle regole impostate.
Tali accessi verranno evidenziati all'operatore tramite un messaggio, e saranno inclusi nello specchietto inferiore alla voce Accessi che non rientrano nella zonatura , come da immagine di esempio che segue:
L'operatore potrà quindi avere sempre un quadro in tempo reale, e valutare come procedere.
Aree con Copertura Incompleta o Assente
Nella griglia di riepilogo di tutte le aree (Vie, Viali, Piazze, etc.) presenti in archivio, è possibile evidenziare eventuali aree con copertura incompleta o non ancora assegnate tramite gli appositi flag.
Le eventuali vie che corrispondono a queste condizioni, verranno evidenziate in colore giallo, come da immagine di esempio che segue:
Regole Sovrapposte
Per evitare qualsiasi sovrapposizione, il programma esegue un controllo automatico ogni qualvolta si procede ad inserire una nuova regola.
Se ad esempio provassi ad inserire una situazione come questa, il programma genererà un messaggio in merito alla sovrapposizione delle due regole:
E' infatti evidente che i numeri dal 40 al 50 sarebbero compresi contemporaneamente in due zone diverse, e questo non può essere consentito.
Come sopra descritto, il controllo viene effettuato ogni qualvolta si procede all'inserimento di una nuova regola, ma per poter monitore eventuali situazioni pregresse (ad esempio ereditate dalla conversione dei dati del precedente applicativo), è possibile anche eseguire una serie di Controlli su tutta la Zonatura desiderata.
I controlli disponibili spaziano dalla 'copertura degli accessi (vedi paragrafo precedente) alla sovrapposizione delle regole, come da immagine di esempio che segue:
Visualizza Riepilogo
In ogni momento, è possibile monitorare lo status di tutte le regole impostate, tramite il pannello Visualizza Riepilogo.
Qui verranno mostrate in una griglia tutte le zone attribuite ad ogni area, per ogni frammento di civici, come da immagine di esempio che segue:
Con un click destro del mouse è anche possibile scegliere di esportare la griglia in formato .csv, Microsoft Excel o Open Office.
Suggerimenti e Semplificazioni
Come visto nei paragrafi relativi alla Suddivisione degli Accessi, combinando i principi delle regole Tutti, Pari, Dispari e alle opzioni sugli Esponenti è possibile gestire praticamente qualsiasi situazione presente sul proprio territorio.
Allo scopo di semplificare ulteriormente il lavoro, e rendere più facile la comprensione dei dati, seguono una serie di suggerimenti che possono venire utili nelle situazioni più frequenti.
Evitare la Regola da 1 a 99999
Molto spesso, anche come "retaggio" dei software di precedente generazione, ci si può trovare davanti ad una regola del tipo "i civici che vanno dal numero 1 al numero 99999", come evidente intenzione di comprendere tutta la via nella zona desiderata, come da immagine di esempio che segue:
In Sicraweb una regola di questo tipo può essere tranquillamente semplificata con la regola Tutti senza immettere alcun numero iniziale o finale.
E' inoltre possibile notare che, a differenza della regola "da 1 a 99999", la regola Tutti comprenderà automaticamente anche eventuali accessi senza numero civico (che con il primo metodo vengono invece esclusi).
Unire Pari e Dispari
Esattamente come per il caso citato nel paragrafo precedente, non ha senso avere più regole per i civici pari e per quelli dispari, se la zona di attribuzione è la stessa.
Anche questo caso però, è spesso presente come eredità delle logiche degli applicativi di precedente generazione:
In Sicraweb due regole di questo tipo possono essere tranquillamente semplificate con una sola regola Tutti senza immettere alcun numero iniziale o finale.
E' inoltre possibile notare che le due regole "da 1 a 99999", e "da 2 a 99998" escludono eventuali accessi senza numero civico, che invece la sola la regola Tutti comprenderà automaticamente.
Unire più Frammenti Contigui
Nell'esempio che segue, si può vedere come siano state create numerose regole (probabilmente in tempi diversi), anche se la Zona di attribuzione per la maggior parte di queste è la stessa:
In un caso come questo, è evidente come tutti i diversi frammenti che interessano la Sezione 07 potrebbero essere tranquillamente riassunti in una unica regola "dal numero 1 al numero 50".
Si noti anche come, nel frammento dedicato alla Sezione 01 si sia indicato il solo numero iniziale 51 per fare in modo che qualsiasi numero successivo venga compreso in quella zona (senza il fittizio "99999").
Oltre alla possibilità di semplificare le regole manualmente, all'interno dell'applicativo sono presenti anche dei tools di semplificazione automatica che permettono di accorpare le regole pari/dispari e quelle di inizio e fine dei numeri civici.