Differenze tra le versioni di "Configurazione reports"

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imported>Root
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==Repository==
==Repository==
===Definizione della libreria di repository per le stampe===
===Definizione della libreria di repository per le stampe===
Tutti i documenti del repository documentale utilizzati all'interno delle stampe devono essere memorizzati in una libreria specifica per le stampe. Se la libreria è già stata definita nella gestione del repository documentale, è possibile selezionarla.
Tutti i documenti del repository documentale utilizzati all'interno delle stampe devono essere memorizzati in una libreria specifica per le stampe. Se la libreria è già stata definita nella gestione del repository documentale, è possibile selezionarla.
Se, altrimenti, non è ancora stata definita la libreria, è possibile crearla in modo automatico da questa interfaccia premendo il pulsante "Creazione automatica". Questa funzione crea una libreria di repository per l'utilizzo con le stampe e la imposta come libreria da utilizzare.
Se, altrimenti, non è ancora stata definita la libreria, è possibile crearla in modo automatico da questa interfaccia premendo il pulsante "Creazione automatica". Questa funzione crea una libreria di repository per l'utilizzo con le stampe e la imposta come libreria da utilizzare.


'''''Nota:''' La libreria creata in modo automatico dev'essere successivamente perfezionata manualmente, in quanto la posizione in cui vengono memorizzati i documenti viene scelta in modo automatico all'interno di una cartella dell'application server e dev'essere riposizionata in una locazione definitiva.''
'''''Nota:''' La libreria creata in modo automatico dev'essere successivamente perfezionata manualmente, in quanto la posizione in cui vengono memorizzati i documenti viene scelta in modo automatico all'interno di una cartella dell'application server e dev'essere riposizionata in una locazione definitiva.''
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===Controllo dei collegamenti con il repository documentale===
===Controllo dei collegamenti con il repository documentale===
La funzione esamina tutte le stampe dei sistema per ricavare quelle che fanno uso di documenti del repository. Per ogni documento viene controllato se ne esiste copia nella libreria definita al punto precedente.
La funzione esamina tutte le stampe dei sistema per ricavare quelle che fanno uso di documenti del repository. Per ogni documento viene controllato se ne esiste copia nella libreria definita al punto precedente.
Quando una stampa fa uso di un documento del repository, il controllo può tornare tre possibili esiti:
Quando una stampa fa uso di un documento del repository, il controllo può tornare tre possibili esiti:
*Il documento è presente (riga bianca): Il documento è stato trovato nel repository, pertanto la stampa sarà in grado di utilizzarlo.
*Il documento è presente (riga bianca): Il documento è stato trovato nel repository, pertanto la stampa sarà in grado di utilizzarlo.
*Il documento manca (riga gialla): Il documento non è stato trovato nel repository, la stampa non andrà in errore durante l'esecuzione ma non sarà in grado di stampare il documento (resterà uno spazio vuoto dove il documento dovrebbe apparire).
*Il documento manca (riga gialla): Il documento non è stato trovato nel repository, la stampa non andrà in errore durante l'esecuzione ma non sarà in grado di stampare il documento (resterà uno spazio vuoto dove il documento dovrebbe apparire).
*Il documento è presente in più copie (riga rossa): Il documento è stato trovato più volte (la ricerca avviene per nome). La stampa andrà in errore durante l'esecuzione in quanto il sistema di stampa non sarà in grado di capire quale delle copie disponibili utilizzare. E' necessario rimuovere tutte le copie superflue per ripristinare il corretto funzionamento.
*Il documento è presente in più copie (riga rossa): Il documento è stato trovato più volte (la ricerca avviene per nome). La stampa andrà in errore durante l'esecuzione in quanto il sistema di stampa non sarà in grado di capire quale delle copie disponibili utilizzare. E' necessario rimuovere tutte le copie superflue per ripristinare il corretto funzionamento.


Per risolvere i problemi rilevati è sufficiente cliccare con il tasto destro del mouse sulla riga da correggere e selezionare l'opzione appropriata.
Per risolvere i problemi rilevati è sufficiente cliccare con il tasto destro del mouse sulla riga da correggere e selezionare l'opzione appropriata.


==Default indirizzi==
==Default indirizzi==
Il modulo del territorio permette di specificare la formattazione standard degli indirizzi. A volte la sola impostazione offerta dal territorio è insufficiente. Infatti, mentre all'interno dell'applicativo si vuole utilizzare la formattazione del territorio, sulle stampe si potrebbe voler utilizzare una formattazione differente.
Il modulo del territorio permette di specificare la formattazione standard degli indirizzi. A volte la sola impostazione offerta dal territorio è insufficiente. Infatti, mentre all'interno dell'applicativo si vuole utilizzare la formattazione del territorio, sulle stampe si potrebbe voler utilizzare una formattazione differente.


L'interfaccia permette di modificare uno tra i possibili parametri con la seguente logica:
L'interfaccia permette di modificare uno tra i possibili parametri con la seguente logica:
*Se il parametro non è impostato, allora vale quello del livello sottostante (il territorio in questo caso).
*Se il parametro non è impostato, allora vale quello del livello sottostante (il territorio in questo caso).
*Se il parametro è impostato prende il sopravvento su quello fornito dal livello sottostante.
*Se il parametro è impostato prende il sopravvento su quello fornito dal livello sottostante.
*Non è necessario ridefinire tutti i parametri. Se solo uno necessita di essere modificato, è sufficiente cambiare quello.
*Non è necessario ridefinire tutti i parametri. Se solo uno necessita di essere modificato, è sufficiente cambiare quello.


A volte neppure una parametrizzazione a livello di stampe è sufficiente. Potrebbe accadere che le stampe di una certa applicazione debbano formattare gli indirizzi in un modo, mentre quelle delle altre applicazioni in un altro. A questo punto è possibile aggiungere un nuovo livello di parametrizzazione con il tasto di aggiunta. Questo genera un "caso particolare" per una determinata applicazione. Questo caso è un nuovo livello, che sta sopra a livello di impostazione generale sopra descritto.
A volte neppure una parametrizzazione a livello di stampe è sufficiente. Potrebbe accadere che le stampe di una certa applicazione debbano formattare gli indirizzi in un modo, mentre quelle delle altre applicazioni in un altro. A questo punto è possibile aggiungere un nuovo livello di parametrizzazione con il tasto di aggiunta. Questo genera un "caso particolare" per una determinata applicazione. Questo caso è un nuovo livello, che sta sopra a livello di impostazione generale sopra descritto.


Non è necessario definire i parametri per ogni applicazione. Le applicazioni per cui non sono definite eccezioni prendono la parametrizzazione del livello generale.
Non è necessario definire i parametri per ogni applicazione. Le applicazioni per cui non sono definite eccezioni prendono la parametrizzazione del livello generale.


Come ultimo caso, è possibile specificare la formattazione degli indirizzi anche a livello di stampa e di collegamento a stampa (si accede dai menu di modifica delle stampe e dei collegamenti, nelle rispettive interfacce di gestione).
Come ultimo caso, è possibile specificare la formattazione degli indirizzi anche a livello di stampa e di collegamento a stampa (si accede dai menu di modifica delle stampe e dei collegamenti, nelle rispettive interfacce di gestione).


Il meccanismo di parametrizzazione degli indirizzi permette quindi di avere i seguenti livelli, quelli di livello superiore "nascondono" quelli di livello inferiore (ove impostati):
Il meccanismo di parametrizzazione degli indirizzi permette quindi di avere i seguenti livelli, quelli di livello superiore "nascondono" quelli di livello inferiore (ove impostati):
*Livello di collegamento a stampa: Priorità 5 (massima)
*Livello di collegamento a stampa: Priorità 5 (massima)
*Livello di stampa: Priorità 4
*Livello di stampa: Priorità 4
*Livello di applicazione: Priorità 3
*Livello di applicazione: Priorità 3
*Livello generale del sistema di stampa: Priorità 2
*Livello generale del sistema di stampa: Priorità 2
*Livello del territorio: Priorità 1 (minima)
*Livello del territorio: Priorità 1 (minima)


In sostanza, è come avere tanti fogli trasparenti uno sull'altro. Guardandovi attraverso dalla parte del foglio con massima priorità si ha la visione della configurazione che verrà utilizzata, dove ogni foglio può avere aree trasparenti (parametro non impostato) ed aree opache (parametro impostato).
In sostanza, è come avere tanti fogli trasparenti uno sull'altro. Guardandovi attraverso dalla parte del foglio con massima priorità si ha la visione della configurazione che verrà utilizzata, dove ogni foglio può avere aree trasparenti (parametro non impostato) ed aree opache (parametro impostato).


==Personalizzazioni==
==Personalizzazioni==
===Condivisione automatica delle nuove personalizzazioni===
===Condivisione automatica delle nuove personalizzazioni===
Ogni volta che un utente effettua una nuova personalizzazione, tale modifica rimane visibile solo a lui. Se si vuole che tutti gli utenti possano usufruire della parsonalizzazione è necessario effettuare una condivisione. Questa regola vale sia per le stampe che per i collegamenti a stampa.
Ogni volta che un utente effettua una nuova personalizzazione, tale modifica rimane visibile solo a lui. Se si vuole che tutti gli utenti possano usufruire della parsonalizzazione è necessario effettuare una condivisione. Questa regola vale sia per le stampe che per i collegamenti a stampa.


E' possibile attivare la condivisione automatica delle personalizzazioni (di stampe e collegamenti) in modo da evitare situazioni in cui chi opera le configurazioni si dimentica di condividere con il risultato che tutti gli altri utenti non vedono alcuna modifica.
E' possibile attivare la condivisione automatica delle personalizzazioni (di stampe e collegamenti) in modo da evitare situazioni in cui chi opera le configurazioni si dimentica di condividere con il risultato che tutti gli altri utenti non vedono alcuna modifica.


===Visualizzare le personalizzazioni che potrebbero non funzionare più===
===Visualizzare le personalizzazioni che potrebbero non funzionare più===
Periodicamente gli applicativi vengono aggiornati. Esiste la possibilità che alcune stampe predefinite dell'applicativo siano migliorate o corrette nel loro funzionamento. Se nel sistema sono presenti delle personalizzazioni derivate da questi originali, esiste la possibilità che queste possano incontrare dei problemi di funzionamento a causa di detti aggiornamenti. Pertanto tali situazioni vengono segnalate per una verifica. Una volta che le personalizzazioni sono state verificate come funzionanti (oppure sono state corrette nel loro funzionamento)  è possibile segnalarle come corrette. Da quel momento in avanti non genereranno più avvisi (a meno che in futuro nuovi aggiornamenti degli applicativi causino nuovamente questa situazione)
Periodicamente gli applicativi vengono aggiornati. Esiste la possibilità che alcune stampe predefinite dell'applicativo siano migliorate o corrette nel loro funzionamento. Se nel sistema sono presenti delle personalizzazioni derivate da questi originali, esiste la possibilità che questa possano incontrare dei problemi di funzionamento a causa di detti aggiornamenti. Pertanto tali situazioni vengono segnalate per una verifica. Una volta che le personalizzazioni sono state verificate come funzionanti (oppure sono state corrette nel loro funzionamento)  è possibile segnalarle come corrette. Da quel momento in avanti non genereranno più avvisi (a meno che un futuro aggiornamenti degli applicativi causi nuovamente questa situazione)

Versione delle 20:25, 20 nov 2009

Questa maschera permette di impostare i parametri di tipo globale relativi al sottosistema di stampa.

Repository

Definizione della libreria di repository per le stampe

Tutti i documenti del repository documentale utilizzati all'interno delle stampe devono essere memorizzati in una libreria specifica per le stampe. Se la libreria è già stata definita nella gestione del repository documentale, è possibile selezionarla. Se, altrimenti, non è ancora stata definita la libreria, è possibile crearla in modo automatico da questa interfaccia premendo il pulsante "Creazione automatica". Questa funzione crea una libreria di repository per l'utilizzo con le stampe e la imposta come libreria da utilizzare.

Nota: La libreria creata in modo automatico dev'essere successivamente perfezionata manualmente, in quanto la posizione in cui vengono memorizzati i documenti viene scelta in modo automatico all'interno di una cartella dell'application server e dev'essere riposizionata in una locazione definitiva.

Controllo dei collegamenti con il repository documentale

La funzione esamina tutte le stampe dei sistema per ricavare quelle che fanno uso di documenti del repository. Per ogni documento viene controllato se ne esiste copia nella libreria definita al punto precedente. Quando una stampa fa uso di un documento del repository, il controllo può tornare tre possibili esiti:

  • Il documento è presente (riga bianca): Il documento è stato trovato nel repository, pertanto la stampa sarà in grado di utilizzarlo.
  • Il documento manca (riga gialla): Il documento non è stato trovato nel repository, la stampa non andrà in errore durante l'esecuzione ma non sarà in grado di stampare il documento (resterà uno spazio vuoto dove il documento dovrebbe apparire).
  • Il documento è presente in più copie (riga rossa): Il documento è stato trovato più volte (la ricerca avviene per nome). La stampa andrà in errore durante l'esecuzione in quanto il sistema di stampa non sarà in grado di capire quale delle copie disponibili utilizzare. E' necessario rimuovere tutte le copie superflue per ripristinare il corretto funzionamento.

Per risolvere i problemi rilevati è sufficiente cliccare con il tasto destro del mouse sulla riga da correggere e selezionare l'opzione appropriata.

Default indirizzi

Il modulo del territorio permette di specificare la formattazione standard degli indirizzi. A volte la sola impostazione offerta dal territorio è insufficiente. Infatti, mentre all'interno dell'applicativo si vuole utilizzare la formattazione del territorio, sulle stampe si potrebbe voler utilizzare una formattazione differente.

L'interfaccia permette di modificare uno tra i possibili parametri con la seguente logica:

  • Se il parametro non è impostato, allora vale quello del livello sottostante (il territorio in questo caso).
  • Se il parametro è impostato prende il sopravvento su quello fornito dal livello sottostante.
  • Non è necessario ridefinire tutti i parametri. Se solo uno necessita di essere modificato, è sufficiente cambiare quello.

A volte neppure una parametrizzazione a livello di stampe è sufficiente. Potrebbe accadere che le stampe di una certa applicazione debbano formattare gli indirizzi in un modo, mentre quelle delle altre applicazioni in un altro. A questo punto è possibile aggiungere un nuovo livello di parametrizzazione con il tasto di aggiunta. Questo genera un "caso particolare" per una determinata applicazione. Questo caso è un nuovo livello, che sta sopra a livello di impostazione generale sopra descritto.

Non è necessario definire i parametri per ogni applicazione. Le applicazioni per cui non sono definite eccezioni prendono la parametrizzazione del livello generale.

Come ultimo caso, è possibile specificare la formattazione degli indirizzi anche a livello di stampa e di collegamento a stampa (si accede dai menu di modifica delle stampe e dei collegamenti, nelle rispettive interfacce di gestione).

Il meccanismo di parametrizzazione degli indirizzi permette quindi di avere i seguenti livelli, quelli di livello superiore "nascondono" quelli di livello inferiore (ove impostati):

  • Livello di collegamento a stampa: Priorità 5 (massima)
  • Livello di stampa: Priorità 4
  • Livello di applicazione: Priorità 3
  • Livello generale del sistema di stampa: Priorità 2
  • Livello del territorio: Priorità 1 (minima)

In sostanza, è come avere tanti fogli trasparenti uno sull'altro. Guardandovi attraverso dalla parte del foglio con massima priorità si ha la visione della configurazione che verrà utilizzata, dove ogni foglio può avere aree trasparenti (parametro non impostato) ed aree opache (parametro impostato).

Personalizzazioni

Condivisione automatica delle nuove personalizzazioni

Ogni volta che un utente effettua una nuova personalizzazione, tale modifica rimane visibile solo a lui. Se si vuole che tutti gli utenti possano usufruire della parsonalizzazione è necessario effettuare una condivisione. Questa regola vale sia per le stampe che per i collegamenti a stampa.

E' possibile attivare la condivisione automatica delle personalizzazioni (di stampe e collegamenti) in modo da evitare situazioni in cui chi opera le configurazioni si dimentica di condividere con il risultato che tutti gli altri utenti non vedono alcuna modifica.

Visualizzare le personalizzazioni che potrebbero non funzionare più

Periodicamente gli applicativi vengono aggiornati. Esiste la possibilità che alcune stampe predefinite dell'applicativo siano migliorate o corrette nel loro funzionamento. Se nel sistema sono presenti delle personalizzazioni derivate da questi originali, esiste la possibilità che questa possano incontrare dei problemi di funzionamento a causa di detti aggiornamenti. Pertanto tali situazioni vengono segnalate per una verifica. Una volta che le personalizzazioni sono state verificate come funzionanti (oppure sono state corrette nel loro funzionamento) è possibile segnalarle come corrette. Da quel momento in avanti non genereranno più avvisi (a meno che un futuro aggiornamenti degli applicativi causi nuovamente questa situazione)