Differenze tra le versioni di "Import depositi alla casa comunale - Equitalia"

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imported>Fparise
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# Oggetto: valore del parametro indicato nella maschera di importazione
# Oggetto: valore del parametro indicato nella maschera di importazione
# Depositario: valore del parametro indicato nella maschera di importazione
# Depositario: valore del parametro indicato nella maschera di importazione
# Destinatario: il campo relativo al codice fiscale del destinatario viene utilizzato per ricercare il destinatario nell'indice generale. Qualora il destinatario non sia non presente nell'indice generale, viene generato un deposito alla casa comunale con destinatario generico calcolato in questo modo: <code>Cognome Nome - [Codice Fiscale] - Indirizzo - Comune</code>
# Destinatario: vuoto (non essendoci la possibilità di agganciarlo per codice fiscale in quanto non fornito nel tracciato)
# Destinatario generico: valore del secondo campo del file
# Tipo Atto: valore del parametro indicato nella maschera di importazione
# Tipo Atto: valore del parametro indicato nella maschera di importazione
# Il numero dell'atto viene calcolato concatenando i campi ''<u>Elenco </u>''e ''<u>Progressivo </u>''in questo modo: <code>Elenco / Progressivo</code>
# Numero atto depositato: valore del primo campo del file fornito


Nel caso la spunta <code>non importare i depositi già presenti (controllo di esistenza)</code> sia accesa, vengono importati solo i depositi che non esistono già in archivio per quel tipo atto, numero e data di deposito.
Nel caso la spunta <code>non importare i depositi già presenti (controllo di esistenza)</code> sia accesa, vengono importati solo i depositi che non esistono già in archivio per quel tipo atto, numero e data di deposito.

Versione delle 11:59, 17 set 2018

Tracciato EQUITALIA

Si tratta di un file in formato CSV, nel quale devono essere presenti le seguenti colonne:

  • Numero
  • Destinatario


Di seguito le regole con cui vengono valorizzate le informazioni nei depositi generati dalla funzione di importazione:

  1. Numero e anno del deposito: numero progressivo attribuito dal sistema con anno quello dell'esecuzione
  2. Data deposito: valore del campo data deposito presente nel file
  3. Notifica: nessuna ricerca viene eseguita nelle notifiche (non si hanno i dati necessari) per cui il campo ‘notifica’ rimarrà vuoto.
  4. Oggetto: valore del parametro indicato nella maschera di importazione
  5. Depositario: valore del parametro indicato nella maschera di importazione
  6. Destinatario: vuoto (non essendoci la possibilità di agganciarlo per codice fiscale in quanto non fornito nel tracciato)
  7. Destinatario generico: valore del secondo campo del file
  8. Tipo Atto: valore del parametro indicato nella maschera di importazione
  9. Numero atto depositato: valore del primo campo del file fornito

Nel caso la spunta non importare i depositi già presenti (controllo di esistenza) sia accesa, vengono importati solo i depositi che non esistono già in archivio per quel tipo atto, numero e data di deposito.

Esempio di tracciato

DataDeposito,Elenco,Progressivo,CodiceFiscale,Cognome,Nome,Indirizzo,Citta
23/05/2018,53,224,RSSMRA54P16F205N,ROSSI,MARIO,VIA DELLE SORGENTI 8,LIVORNO

Conversione dei file .ODS forniti da Nexive in CSV

Istruzioni per convertire i file in formato .ods (OpenOffice) fornito da Nexive in CSV a

  1. Aprire il file fornito da Nexive con Open/LibreOffice (ad es. Scatola_NN.ods)
  2. Selezionare la colonna A contenente la data di deposito e selezionare il menu Formato > Celle...nella sezione Numeri selezionare come Categoria Data e come formato 31/12/1999
  1. Selezionare il menu File > Salva con nome... e selezionare come formato "Testo CSV (.csv)" e premere Salva e poi Usa il formato Testo CSV (nelle opzioni di salvataggio mantenere i default proposti: separatore di campo=",")