Differenze tra le versioni di "Import depositi alla casa comunale - Nexive"
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Versione delle 15:13, 25 mag 2018
Import massivo depositi alla casa comunale
Tracciato NEXIVE
Nel file CSV devono essere presenti le seguenti colonne:
- Data deposito (nel formato dd/mm/yyyy)
- Elenco
- Progressivo
- Codice fiscale
- Cognome
- Nome
- Indirizzo
- Comune
Di seguito le regole con cui vengono valorizzate le informazioni nei depositi generati dalla funzione di importazione:
- Numero e anno del deposito: numero progressivo attribuito dal sistema con anno quello dell'esecuzione
- Data deposito: valore del campo data deposito presente nel file
- Notifica: nessuna ricerca viene eseguita nelle notifiche (non si hanno i dati necessari) per cui il campo ‘notifica’ rimarrà vuoto.
- Oggetto: valore del parametro indicato nella maschera di importazione
- Depositario: valore del parametro indicato nella maschera di importazione
- Destinatario: il campo relativo al codice fiscale del destinatario viene utilizzato per ricercare il destinatario nell'indice generale. Qualora il destinatario non sia non presente nell'indice generale, viene generato un deposito alla casa comunale con destinatario generico calcolato in questo modo:
Cognome Nome - [Codice Fiscale] - Indirizzo - Comune
- Tipo Atto: valore del parametro indicato nella maschera di importazione
- Il numero dell'atto viene calcolato concatenando i campi Elenco e Progressivo in questo modo:
Elenco / Progressivo
Nel caso la spunta non importare i depositi già presenti (controllo di esistenza)
sia accesa, vengono importati solo i depositi che non esistono già in archivio per quel tipo atto, numero e data di deposito.
Esempio di tracciato
data;Elenco;Progressivo;CodiceFiscale;cognome;nome;indirizzo;citta;
23/05/2018;53;224;RSSMRA54P16F205N;ROSSI;MARIO;VIA DELLE SORGENTI 8;LIVORNO;