Differenze tra le versioni di "Generazione ed emissione ruolo RSU"

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==Controllo parametri annuali fasce di calcolo ==
Questa guida vi permetterà di avere tutte le informazioni base necessarie alla generazione, emissione ed esportazione dei documenti relativi al '''ruolo [[TARSU - TIA - TARES - TARI|Tassa Rifiuti]]'''.


Per procedere con la generazione di un ruolo, occorre innanzitutto controllare e variare (se necessario) le relative tariffe annue andando in '''''Configurazione > Parametri annuali''''':<br><br>
==Controllo parametri==


[[File:Conf_param_annuali.jpg]]<br><br>
Per prima cosa sarà necessario recarsi nei '''[[Parametri generali RSU|Parametri generali]]''' dal menù '''Configurazione'''. Nel pannello '''Riscossione''' si potrà indicare la soglia minima di generazione dei documenti contabili e il comportamento dell'applicativo nel caso in cui tale soglia non venisse superata:
* <u>non generare il documento, i calcoli verranno emessi nella prossima emissione</u> - in questo caso i calcoli rimarranno in stato ''calcolato'' e sarà possibile recuperare tali importi l'anno successivo o in una nuova bolletta, selezionando in fase di emissione anche l'annualità che contiene i calcoli non emessi;
* <u>genera il documento con importo da pagare a zero; l'importo verrà messo in riscossione col prossimo documento</u> - due differenze fondamentali rispetto al punto precedente: vengono generate bollette a zero, comunque inviabili ai contribuenti, e gli importi non emessi saranno automaticamente recuperati dall'applicativo nella generazione documenti successiva;
* <u>non generare il documento, considera i calcoli sotto soglia</u> - rispetto al primo punto, i calcoli verranno "marcati" come ''sotto soglia'' e non verranno più recuperati in successive emissioni.<br><br>


Spostandosi sull’annualità da elaborare, si aprirà la maschera seguente ( ''selezionando Calcolo -> Standard'' ):<br><br>
[[File:ruolo_rsu_parametri_generali.png|Parametri generali - Riscossione]]<br><br>


[[File:Param_annuali_calc.jpg]]<br><br>
Spostiamoci ora nei [[Parametri annuali RSU|Parametri annuali]].<br>
Nel pannello '''Generale''' si dovrà controllare l'''interfacciamento con l'Anagrafe''. Si controlli innanzitutto se è indicata la tipologia di anagrafe corretta, sulla base di quella utilizzata (''[[Anagrafe|Anagrafe della Popolazione]]'' in caso di JDemos, ''[[Anagrafe Minimale]]'' in alternativa). Il flag del ''calcolo componenti'' dovrà essere attivo; si potranno valutare, quindi, ''tutte le variazioni'' o i ''componenti ad una specifica data'', da indicare nel campo '''Data Rif. 1'''.<br><br>


Cliccando su ''"Tariffe"'' -> ''"Corrente"'' , come da immagine soprastante, potrete controllare e, nell'eventualità, storicizzare le tariffe che il programma utilizzerà per il calcolo dell'anno di imposta selezionato.
[[File:ruolo_rsu_parametri_annuali_1.png|Parametri annuali - Generale]]<br><br>


==Storicizzazione tariffe==
Sempre negli annuali, nella sezione riferita al '''Calcolo''' bisognerà inserire le tariffe e l'eventuale modalità di riscossione in acconto/saldo. Lo vedremo nel paragrafo successivo.<br>
Pannello '''Emissione''' - andranno qui indicate, infine, le scadenze del ruolo in rata unica (parte sinistra della maschera) e/o in forma rateizzata (parte destra): si aggiungerà una nuova riga per la rata unica a destra, con flag accesso e relativa scadenza nel caso in cui si voglia dare la possibilità ai contribuenti di pagare in unica soluzione. In corrispondenza della rata unica, dopo averla evidenziata, si potranno aggiungere a destra eventuali forme di pagamento rateizzate, con relative scadenze:<br><br>


Nella maschera che si aprirà (immagine sottostante), potrete visualizzare le ultime tariffe attive (1) relativamente alla data di decorrenza (2).<br><br>
[[File:ruolo_rsu_parametri_annuali_2.png|Parametri annuali - Emissione]]


[[File:Storic_tarif_TARI.jpg]]<br><br>
==Aggiornamento tariffe==


Se la data di decorrenza non è relativa all'anno di imposta selezionato, potete procedere storicizzando nel seguente modo:<br>
L'inserimento delle nuove tariffe avviene sempre nei '''Parametri annuali''', pannello relativo al '''Calcolo'''. Nella parte alta della maschera, in corrispondenza del campo '''1° fascia pos. ute.''' sarà menzionata la [[Fasce di calcolo|fascia di calcolo]] attualmente in utilizzo per l'anno scelto (indicato in alto a sinistra). Cliccando su '''Tariffe''' > '''Corrente''' si aprirà una nuova maschera, la seguente:<br><br>
* compilare la nuova data di validità : 01/01/2016 (nell'esempio annualità 2016);
* modificare (nella stessa riga) il valore precedente con il nuovo valore attivo alla data del punto sopra;
* ripetere l'operazione in ogni riga di tariffa.<br><br>


[[File:Mod_tariffe_nuovo_liv.jpg]]<br><br>
[[File:ruolo_rsu_parametri_annuali_4.png|Inserimento nuove tariffe]]<br><br>


Salviamo (con il dischetto) e chiudiamo. Prima di procedere con gli altri controlli validiamo la fascia appena modificata premendo il pulsante a fianco alla lente di ingrandimento nel campo ''"Fascia calcolo pos. utenza"'' (Controllo validità della fascia); questo ci permetterà di controllare la correttezza delle nostre modifiche appena inserite.<br><br>
Si dovrà innanzitutto abilitare il check ''Raggruppa per descrizione e valore'', quindi cliccare su [[File:std_aggiorna.png|Aggiorna]]. In questo modo verranno raggruppate tutte le tariffe per descrizione e si potrà procedere all'inserimento: la tariffa andrà inserita nella colonna '''Valore'''; accanto andrà indicata la '''Nuova validità'''. Così facendo gli importi verranno storicizzati.<br>


[[File:Validita_fas_TARI.jpg]]<br><br>
Per indicare, invece, la modalità acconto/saldo sarà necessario attivare il check indicato al punto 3 e inserire, in corrispondenza del campo indicato dal punto 4, la percentuale da bollettare in acconto.<br><br>


==Rilevamento occupanti==
[[File:ruolo_rsu_parametri_annuali_3.png|Parametri annuali - Calcolo]]


Procediamo rimanendo sempre su ''"Parametri Annuali"'', andando su Generale. Qui possiamo impostare il rilevamento dei componenti da anagrafe; selezionando ''"Tutte le variazioni"'' (1) l’applicativo, per il calcolo del ruolo, terrà conto di <u>tutte le variazioni avvenute durante l’anno </u>; è altresì possibile selezionare la voce ''"Componenti alle date di riferimento"'' (2), immettendo una data (ad esempio 01/01/2016).In tal caso verranno considerati i componenti familiari alla data inserita (facendo una sorta di fotografia, utilizzando il numero occupanti trovato poi per l’intera annualità).<br>
==Avvio del calcolo massivo==
<u>'''N.B.: tutte le altre variazioni utenza avvenute durante l’anno (cessazioni, aggiunta/rimozione di proprietà) verranno comunque considerate.'''</u><br>
<u>'''Sono indipendenti da quest’ultima voce impostata.'''</u><br><br>


[[File:Param_annuali_TARI_nucleo_fam.jpg]]<br><br>
Prima di avviare il calcolo massivo sarà necessario creare un nuovo '''[[Periodi di calcolo]]''', se non è ancora presente per l'annualità di nostro interesse; dal menù '''Configurazione''' > '''Periodi di calcolo''' si potrà creare così come illustrato di seguito:<br><br>


==Parametrizzazione numero e scadenza rate==
[[File:ruolo_rsu_periodo_calcolo.png|Periodi di calcolo]]<br><br>


Rimanendo sui "Parametri annuali" e andando su "Emissione" possiamo poi impostare le Opzioni di pagamento del nostro ruolo.<br>
Per avviare il calcolo massivo ci si dovrà recare nel menù '''Calcolo ed emissione''' > '''Ricalcolo periodi'''. Sempre nello stesso menù è presente, inoltre, la voce '''Nuovo calcolo''':
Sopra la prima tabella in basso a sinistra clicchiamo sul foglio bianco e compiliamo la riga che compare, impostandola come rata unica (spuntando la voce proposta come da immagine). Nella colonna ''“Da importo”'' inseriamo 0,00 (in questo modo l’applicativo proporrà sempre il pagamento in rata unica), e inseriamo la ''Scadenza''. Nella tabella a destra, ''"Applica rateizzazione"'', inseriamo invece le rate (se presenti), numerate, e con importo percentuale (come suggerito sempre dall’immagine):<br><br>
* il ''nuovo calcolo'' andrà a valutare solamente le utenze che, per i periodi selezionati, non hanno alcun calcolo;
* il ''ricalcolo'', invece, andrà a valutare tutte le utenze, sia quelle che hanno già un calcolo, sia quelle che non lo hanno.
In fase di elaborazione del ruolo annuale è quindi opportuno, esclusi rari casi eccezionali, <u>lanciare sempre il ricalcolo</u>.<br><br>


[[File:Param_annuali_TARI_emissione.jpg]]<br><br>
[[File:ruolo_rsu_ricalcolo_periodi.png|Ricalcolo periodi]]<br><br>


<u>'''N.B.: se è già presente un’opzione di pagamento come rata unica (tabella sinistra), basterà cliccare sulla data di scadenza di questa per far comparire le rateizzazioni impostate precedentemente. Nel caso in cui non fossero presenti basterà impostarle seguendo le istruzioni descritte sopra.</u>'''<br>
Dal pulsante '''Selezione''' si potrà scegliere il periodo di calcolo creato, quindi si cliccherà [[File:std_avanti.png|Avanti]] '''Avanti''', senza indicare alcun importo minimo di salvataggio del calcolo (la soglia minima di emissione è stata già indicata nei documenti), quindi su [[File:std_ingranaggi_play.png|Avvia calcolo]] '''Avvia calcolo'''. L'elaborazione verrà avviata sul server, comparirà un messaggio a calcolo concluso: dal momento dell'avvio sarebbe opportuno non andare ad apportare alcuna modifica sulle utenze TARI sino alla conclusione delle operazioni di generazione ed emissione del ruolo.
In questa maschera possiamo poi spuntare la voce ''"Genera un documento per ogni utenza"'' (per generare un documento per ogni singola utenza di ogni contribuente altrimenti verrà generato un documento a ruolo per ogni contribuente/posizione contabile). Possiamo infine decidere se emettere o meno un documento con un valore sotto soglia inserendo la soglia da noi desiderata nel campo ''"Emettere un documento solo se l’importo totale annuale da emettere per il contribuente è maggior di _____ euro"''.


==Avvio Nuovo calcolo o Ricalcolo periodi==
==Generazione dei documenti==


Procediamo andando su ''"Calcolo ed emissione > Nuovo calcolo"'' (o Ricalcolo periodi nel caso in cui il calcolo per l’anno di interesse fosse già stato effettuato almeno una volta in precedenza).<br>
Passiamo ora alla generazione dei documenti contabili: dal menù '''Calcolo ed emissione''' bisognerà recarsi in '''Riscossione diretta''' > '''Emissione documenti a debito'''. Nella maschera che si aprirà si dovrà indicare l'annualità (o le annualità, nel caso in cui si vogliano recuperare anche importi pregressi) che si intende bollettare; a destra andrà scelta l'''emissione ordinaria'', quindi si cliccherà su [[File:std_avanti.png|Avanti]] '''Avanti''':<br><br>
Si aprirà la seguente maschera:<br><br>


[[File:TARI_Calc_emissione_avvio_calcolo.jpg]]<br><br>
[[File:ruolo_rsu_emissione_documenti_1.png|Emissione documenti a debito]]<br><br>


Dal pulsante ''"Selezione"'' (1) selezioniamo l’anno di nostro interesse (2) , doppio click e successivamente su Avanti, in basso nella maschera.<br>
Nel caso in cui vengano segnalate delle anomalie si potrà comunque proseguire: tali anomalie, infatti, verranno nuovamente affrontate prima della stampa o dell'esportazione dei documenti (operazione successiva).<br>
Nella schermata seguente selezioniamo se fare il calcolo in acconto o a saldo (se impostato nei parametri annuali altrimenti non comparirà tale selezione) , poi su ''"Avanti"'' e procediamo avviando il calcolo, il quale sarà svolto interamente sul vostro server (possiamo perciò continuare a lavorare sul programma o addirittura chiudere J-Trib).<br>
Una volta conclusa l’operazione, vi comparirà un messaggio di riepilogo sottoforma di popup, con l’importo del gettito calcolato e un secondo messaggio che vi consentirà di prendere in carico l’attività (scelta opzionale).<br>
'''<u>N.B.: l’importo del riepilogo è comprensivo delle addizionali! Per avere un ulteriore dettaglio del calcolo è possibile andare su ''Stampe e statistiche > Calcoli > Riepilogo calcolo per categoria''.</u>'''
Selezionando il periodo di calcolo e cliccando su Aggiorna compariranno tutti i dettagli dell’operazione appena effettuata.<br><br>


[[File:TARI_stamp_Riep_calc_categor.jpg]]<br><br>
Si dovranno ora indicare i dati fondamentali per procedere con l'emissione:
* '''Data documento''', è la data che verrà presentata nella stampa, la vera e propria data di emissione;
* '''Data registrazione''', è una data ad uso interno, che - se valorizzata - ci permette di capire quando sono stati effettivamente generati i documenti;
* '''Oggetto''', anche questo comparirà nella stampa;
* '''[[Spedizioni|Spedizione]]''', dato <u>fondamentale</u> per cercare i documenti e per procedere con le fasi successive della riscossione (solleciti di pagamento e liquidazioni);
* le '''Opzioni di pagamento''' verranno prese, invece, dai parametri annuali (sono quelle precedentemente inserite).<br><br>


Sarebbe ora opportuno effettuare dei controlli a campione su due livelli:<br>
[[File:ruolo_rsu_emissione_documenti_2.png|Emissione documenti a debito]]<br><br>
1) controllo del calcolo su utenze domestiche e non domestiche – si possono prendere tre/quattro utenze per le due categorie e confrontare il calcolo effettuato dall’applicativo con il calcolo a mano;<br>
2) controllo dell’applicazione corretta delle riduzioni sulle utenze che le possiedono – anche in questo caso sarebbe opportuno controllare un utenza per ciascuna riduzione inserita.<br>


==Emissione Documenti a debito==
Cliccando [[File:std_avanti.png|Avanti]] '''Avanti''', quindi [[File:std_rotellina.png|Genera documenti contabili]] '''Genera documenti contabili''' l'operazione partirà sul server: non ci resta che attenderne la conclusione!
Una volta eseguiti i vari controlli, possiamo procedere con la generazione dei documenti contabili a debito, l’emissione del ruolo vera e propria.<br>
Andiamo su ''"Calcolo ed emissione > Riscossione diretta > Emissione documenti a debito"''.<br>
Nella maschera che si aprirà selezioniamo l’anno di nostro interesse e, sulla destra, il tipo di emissione ("Emiss. ordinaria" o "Emiss. Suppletiva") come da immagini sottostanti.<br>
[[File:Emissione_documenti_debito.jpg]]<br>
[[File:Emissione_documenti_debito2.jpg]]<br><br>
Clicchiamo su ''"Avanti"''; probabilmente, in base alla bonifica dei dati, potrà comparire una schermata che ci permetterà di controllare eventuali anomalie sugli accessi, sulle anagrafiche e sugli indirizzi di spedizione.<br>
Nessuna tra queste anomalie risulta bloccante; sarebbe però opportuno, prima di procedere con l’emissione, correggere quelle che compaiono nella finestra ''“Senza accesso di recapito”'' (difatti se un’utenza è senza recapito non sarà possibile inviare il documento contabile al contribuente).<br>
Una volta corrette le eventuali anomalie possiamo proseguire includendo i casi corretti, cliccando su ''"Avanti"''. Nella schermata successiva possiamo impostare la spedizione del ruolo, campo "Spedizione" (se ne può creare una nuova cliccando sulla lente di ingrandimento, compilando il campo Descrizione della maschera che si aprirà, salvando con il dischetto e confermando con il tasto verde Conferma); cliccando sulla scadenza della soluzione unica compariranno le rate inserite in precedenza nei "Parametri annuali":<br>
[[File:Emissione_documenti_debito3.jpg]]<br><br>
Ancora ''"Avanti"'', cliccando infine su “Generazione documenti contabili”; anche in questo caso la generazione sarà avviata sul server e comparirà un messaggio di riepilogo una volta conclusa l’attività.
Ultimata l’elaborazione, possiamo avere un riepilogo dei documenti emessi andando su ''"Calcolo ed emissione > Riscossione diretta > Ricerca e stampa documenti"'' e filtrando per spedizione (esempio TARI 2016).<br>
Comparirà la lista dei contribuenti con il relativo importo da pagare, esportabile in Excel cliccando con il tasto destro su una colonna qualsiasi della lista > "Esporta su applicazione" > "Microsoft Excel":<br>
[[File:Emissione_documenti_debito4.jpg]]<br><br>
Possiamo estrarre altre riepiloghi andando su ''"Stampe e statistiche > Emissioni > Riepilogo documenti contabili per categoria"''; qui vedremo i gettiti organizzati per categoria e per componenti, l’importo delle riduzioni applicate e delle addizionali.<br>


==Export documenti==
==Stampa ed esportazione==
Una volta arrivati alla ricerca dei documenti contabili appena generati, possiamo eseguire diversi tipi di Export del flusso in base alle esigenze di postalizzazione.<br>
 
Dalla maschera sopra descritta, cliccare il tasto Export in alto nella maschera a destra del simbolo con la Stampante.<br>
Una volta conclusa la generazione dei documenti contabili, comparirà un messaggio con l'importo finale del ruolo. Tale importo è quello che si andrà effettivamente ad inviare ai contribuenti, addizionali incluse.<br>
Nell'elenco, selezionare il tipo di Export da utilizzare:<br>
Per procedere con la stampa o con l'esportazione bisognerà recarsi nel menù '''Calcolo ed emissione''' > '''Riscossione diretta''' > '''Ricerca e stampa documenti'''. Nella maschera che si aprirà, andrà indicata la spedizione utilizzata in fase di generazione dei documenti: in questo modo si andranno a richiamare solo i documenti associati a quello specifico contenitore:<br><br>
1 - ''"Export dei documenti contabili in formato CSV (Service Maggioli)"''.<br>
 
2 - ''"Export dei documenti contabili in formato PDF per la stampa in proprio"''.<br>
[[File:ruolo_rsu_ricerca_documenti.png|Ricerca e stampa documenti]]<br><br>
<u>Se l'export del punto 1 non è visibile, contattare l'assistenza per abilitare la voce e poterla utilizzare.</u><br>
 
Per il primo export, basterà eseguire doppio click sulla riga evidenziata dalla descrizione, rispondere alle domande che l'applicativo vi chiederà e confermare la generazione del file *.Csv.<br>
A questo punto si potrà cliccare su [[File:std_aggiorna.png|Ricerca documenti]] '''Ricerca documenti''': comparirà la lista dei documenti generati. Prima di procedere con la stampa o con l'esportazione nei vari formati disponibili, sarà necessario avviare due tipi di controlli:
Una volta che la procedura avrà terminato la creazione del file sarete avvisati e potrete procedere con l'invio al Service Maggioli per la relativa postalizzazione.<br>
* [[File:std_conferma_tondo.png|Controlli]] '''Controlli''', i quali permettono di valutare principalmente eventuali incongruenze sui codici fiscali, situazioni di irreperibilità, deceduti senza eredi, emigrati con recapito nel Comune;
Se si vuole stampare in proprio lettere ed F24 si dovrà scegliere la seconda opzione descritta sopra.<br>
* [[File:std_cartolina.png|Controllo indirizzi]] '''Controllo indirizzi''', il quale controllerà gli indirizzi sulla base delle configurazioni di spedizione preimpostate; è qui possibile spostare eventuali casi anomali in contenitori separati, così da poter procedere comunque con il resto del ruolo emesso.
In questo caso il programma ci chiederà quale modello utilizzare per la lettera ed F24.<br>
 
Una volta completata l'elaborazione, il programma chiederà dove salvare il file Zip contenente i diversi .pdf delle lettere ed F24 da stampare.<br>
Una volta effettuati tutti i controlli, si può procedere con la [[File:std_stampa.png|Stampa]] '''Stampa''' o con l'esportazione [[File:std_export.png|Export]] '''Export'''. Quest'ultima potrà essere effettuata in diversi formati: i più comuni sono il CSV, il PDF + F24 in file separati, il PDF + F24 in file unico. Una volta conclusa la stampa o l'esportazione si potrà procedere con l'invio!

Versione attuale delle 10:12, 1 feb 2018

IMU TARI TASI OSAP ICP DPA ANM SDI SCI IDS ISCOP PAG


Questa guida vi permetterà di avere tutte le informazioni base necessarie alla generazione, emissione ed esportazione dei documenti relativi al ruolo Tassa Rifiuti.

Controllo parametri

Per prima cosa sarà necessario recarsi nei Parametri generali dal menù Configurazione. Nel pannello Riscossione si potrà indicare la soglia minima di generazione dei documenti contabili e il comportamento dell'applicativo nel caso in cui tale soglia non venisse superata:

  • non generare il documento, i calcoli verranno emessi nella prossima emissione - in questo caso i calcoli rimarranno in stato calcolato e sarà possibile recuperare tali importi l'anno successivo o in una nuova bolletta, selezionando in fase di emissione anche l'annualità che contiene i calcoli non emessi;
  • genera il documento con importo da pagare a zero; l'importo verrà messo in riscossione col prossimo documento - due differenze fondamentali rispetto al punto precedente: vengono generate bollette a zero, comunque inviabili ai contribuenti, e gli importi non emessi saranno automaticamente recuperati dall'applicativo nella generazione documenti successiva;
  • non generare il documento, considera i calcoli sotto soglia - rispetto al primo punto, i calcoli verranno "marcati" come sotto soglia e non verranno più recuperati in successive emissioni.

Parametri generali - Riscossione

Spostiamoci ora nei Parametri annuali.
Nel pannello Generale si dovrà controllare l'interfacciamento con l'Anagrafe. Si controlli innanzitutto se è indicata la tipologia di anagrafe corretta, sulla base di quella utilizzata (Anagrafe della Popolazione in caso di JDemos, Anagrafe Minimale in alternativa). Il flag del calcolo componenti dovrà essere attivo; si potranno valutare, quindi, tutte le variazioni o i componenti ad una specifica data, da indicare nel campo Data Rif. 1.

Parametri annuali - Generale

Sempre negli annuali, nella sezione riferita al Calcolo bisognerà inserire le tariffe e l'eventuale modalità di riscossione in acconto/saldo. Lo vedremo nel paragrafo successivo.
Pannello Emissione - andranno qui indicate, infine, le scadenze del ruolo in rata unica (parte sinistra della maschera) e/o in forma rateizzata (parte destra): si aggiungerà una nuova riga per la rata unica a destra, con flag accesso e relativa scadenza nel caso in cui si voglia dare la possibilità ai contribuenti di pagare in unica soluzione. In corrispondenza della rata unica, dopo averla evidenziata, si potranno aggiungere a destra eventuali forme di pagamento rateizzate, con relative scadenze:

Parametri annuali - Emissione

Aggiornamento tariffe

L'inserimento delle nuove tariffe avviene sempre nei Parametri annuali, pannello relativo al Calcolo. Nella parte alta della maschera, in corrispondenza del campo 1° fascia pos. ute. sarà menzionata la fascia di calcolo attualmente in utilizzo per l'anno scelto (indicato in alto a sinistra). Cliccando su Tariffe > Corrente si aprirà una nuova maschera, la seguente:

Inserimento nuove tariffe

Si dovrà innanzitutto abilitare il check Raggruppa per descrizione e valore, quindi cliccare su Aggiorna. In questo modo verranno raggruppate tutte le tariffe per descrizione e si potrà procedere all'inserimento: la tariffa andrà inserita nella colonna Valore; accanto andrà indicata la Nuova validità. Così facendo gli importi verranno storicizzati.

Per indicare, invece, la modalità acconto/saldo sarà necessario attivare il check indicato al punto 3 e inserire, in corrispondenza del campo indicato dal punto 4, la percentuale da bollettare in acconto.

Parametri annuali - Calcolo

Avvio del calcolo massivo

Prima di avviare il calcolo massivo sarà necessario creare un nuovo Periodi di calcolo, se non è ancora presente per l'annualità di nostro interesse; dal menù Configurazione > Periodi di calcolo si potrà creare così come illustrato di seguito:

Periodi di calcolo

Per avviare il calcolo massivo ci si dovrà recare nel menù Calcolo ed emissione > Ricalcolo periodi. Sempre nello stesso menù è presente, inoltre, la voce Nuovo calcolo:

  • il nuovo calcolo andrà a valutare solamente le utenze che, per i periodi selezionati, non hanno alcun calcolo;
  • il ricalcolo, invece, andrà a valutare tutte le utenze, sia quelle che hanno già un calcolo, sia quelle che non lo hanno.

In fase di elaborazione del ruolo annuale è quindi opportuno, esclusi rari casi eccezionali, lanciare sempre il ricalcolo.

Ricalcolo periodi

Dal pulsante Selezione si potrà scegliere il periodo di calcolo creato, quindi si cliccherà Avanti Avanti, senza indicare alcun importo minimo di salvataggio del calcolo (la soglia minima di emissione è stata già indicata nei documenti), quindi su Avvia calcolo Avvia calcolo. L'elaborazione verrà avviata sul server, comparirà un messaggio a calcolo concluso: dal momento dell'avvio sarebbe opportuno non andare ad apportare alcuna modifica sulle utenze TARI sino alla conclusione delle operazioni di generazione ed emissione del ruolo.

Generazione dei documenti

Passiamo ora alla generazione dei documenti contabili: dal menù Calcolo ed emissione bisognerà recarsi in Riscossione diretta > Emissione documenti a debito. Nella maschera che si aprirà si dovrà indicare l'annualità (o le annualità, nel caso in cui si vogliano recuperare anche importi pregressi) che si intende bollettare; a destra andrà scelta l'emissione ordinaria, quindi si cliccherà su Avanti Avanti:

Emissione documenti a debito

Nel caso in cui vengano segnalate delle anomalie si potrà comunque proseguire: tali anomalie, infatti, verranno nuovamente affrontate prima della stampa o dell'esportazione dei documenti (operazione successiva).

Si dovranno ora indicare i dati fondamentali per procedere con l'emissione:

  • Data documento, è la data che verrà presentata nella stampa, la vera e propria data di emissione;
  • Data registrazione, è una data ad uso interno, che - se valorizzata - ci permette di capire quando sono stati effettivamente generati i documenti;
  • Oggetto, anche questo comparirà nella stampa;
  • Spedizione, dato fondamentale per cercare i documenti e per procedere con le fasi successive della riscossione (solleciti di pagamento e liquidazioni);
  • le Opzioni di pagamento verranno prese, invece, dai parametri annuali (sono quelle precedentemente inserite).

Emissione documenti a debito

Cliccando Avanti Avanti, quindi Genera documenti contabili Genera documenti contabili l'operazione partirà sul server: non ci resta che attenderne la conclusione!

Stampa ed esportazione

Una volta conclusa la generazione dei documenti contabili, comparirà un messaggio con l'importo finale del ruolo. Tale importo è quello che si andrà effettivamente ad inviare ai contribuenti, addizionali incluse.
Per procedere con la stampa o con l'esportazione bisognerà recarsi nel menù Calcolo ed emissione > Riscossione diretta > Ricerca e stampa documenti. Nella maschera che si aprirà, andrà indicata la spedizione utilizzata in fase di generazione dei documenti: in questo modo si andranno a richiamare solo i documenti associati a quello specifico contenitore:

Ricerca e stampa documenti

A questo punto si potrà cliccare su Ricerca documenti Ricerca documenti: comparirà la lista dei documenti generati. Prima di procedere con la stampa o con l'esportazione nei vari formati disponibili, sarà necessario avviare due tipi di controlli:

  • Controlli Controlli, i quali permettono di valutare principalmente eventuali incongruenze sui codici fiscali, situazioni di irreperibilità, deceduti senza eredi, emigrati con recapito nel Comune;
  • Controllo indirizzi Controllo indirizzi, il quale controllerà gli indirizzi sulla base delle configurazioni di spedizione preimpostate; è qui possibile spostare eventuali casi anomali in contenitori separati, così da poter procedere comunque con il resto del ruolo emesso.

Una volta effettuati tutti i controlli, si può procedere con la Stampa Stampa o con l'esportazione Export Export. Quest'ultima potrà essere effettuata in diversi formati: i più comuni sono il CSV, il PDF + F24 in file separati, il PDF + F24 in file unico. Una volta conclusa la stampa o l'esportazione si potrà procedere con l'invio!