Differenze tra le versioni di "Esportazioni per certificazioni di bilancio"

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==Certificati al bilancio, ordinamento Dlgs 267==
==Certificati al bilancio, ordinamento Dlgs 267==


A differenza di quanto avviene per il certificato al bilancio Dlgs 118, per l'elaborazione secondo gli schemi Dlgs 267 è necessario utilizzare un apposito software esterno. Il software è disponibile per i clienti Sicraweb e necessita di un'apposita chiave di attivazione solo nella fase finale di produzione del file .xml.
A differenza di quanto avviene per il certificato al bilancio Dlgs 118, per l'elaborazione secondo gli schemi Dlgs 267 è necessario utilizzare un apposito software esterno. Il software è disponibile per i clienti Sicraweb per cui è compreso nel pacchetto SW e necessita di un'apposita chiave di attivazione propedeutica a completare la fase finale di produzione del file .xml.


Ogni volta che viene rilasciata una nuova versione del software "Certificato al Bilancio di Comuni" troverete l'occorrente per l'installazione o per l'aggiornamento del software, al seguente [http://www.saga.it/download/ link].
Ogni volta che viene rilasciata una nuova versione del software "Certificato al Bilancio di Comuni" troverete l'occorrente per l'installazione o per l'aggiornamento del software, al seguente [http://www.saga.it/download/ link].


Dall'indirizzo indicato nel paragrafo precedente bisognaerà scaricare il software nella versione apposita (Comuni e unioni di comuni / Comunità montane / Provincie e città metropolitane). Una volta concluso il download sarà sufficiente aprire la cartella tramite un software di decompressione (Es Winzip, winrar...).
Dall'indirizzo indicato nel paragrafo precedente bisognaerà scaricare il software nella versione apposita per l'ente in oggetto (Comuni e unioni di comuni / Comunità montane / Provincie e città metropolitane). Una volta concluso il download sarà sufficiente aprire la cartella tramite un software di decompressione (Es Winzip, winrar...).


Dentro di essa potrete trovare l'eseguibile, denominato InsCer.exe, dal quale avviare l'installazione o l'aggiornamento. Assieme al file per l'installazione avrete a disposizione un manuale pdf che contiene le istruzioni per l'utilizzo del programma.
Dentro di essa potrete trovare l'eseguibile, denominato InsCer.exe, dal quale avviare l'installazione o l'aggiornamento. Assieme al file per .exe, avrete a disposizione un manuale pdf che contiene le istruzioni necessarie per l'utilizzo del programma.


==Esportazione dei dati da Sicraweb==
==Esportazione dei dati da Sicraweb==


Per poter elaborare i dati di bilancio di sicraweb con il software esterno è necessario esportare un file contenente le informazioni sul bilancio presenti in Sicraweb, e successivamente importarle nell'apposita funzione del "Certificato al Bilancio di Comuni".
Per poter elaborare i dati di bilancio di Sicraweb con il software esterno è necessario esportare un file contenente le informazioni sul bilancio presenti in finanziaria. Una volta estratte si dovrà procedere manualmente ad importarle tramite un'apposita funzione contenuta nel programma di certificazione.


Dal menù Gestione fare clic su Importazioni/Esportazioni > Dati per certificati di bilancio. Nella maschera così richiamata è sufficiente indicare  
In Sicraweb, dal menù Gestione, fare clic su Importazioni/Esportazioni > Dati per certificati di bilancio. Nella maschera così richiamata sarà sufficiente indicare:


* il tipo di certificato che si deve generare;
* il tipo di certificato che si deve generare;
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== Valorizzare i codici di bilancio su Sicraweb ==
== Valorizzare i codici di bilancio su Sicraweb ==
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[[File:importsw.jpg|miniatura]]
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Se è la prima volta che si esportano i dati da Sicraweb verso il software della certificazione, sarà necessario indicare per i capitoli di PEG quale dev'essere la collocazione all'interno dei quadri che compongono il certificato. Queste specifiche devono essere indicate all'interno della maschera "Altre Impostazioni" delle singole voci di bilancio.
Se è la prima volta che si esportano i dati da Sicraweb verso il software di certificazione, sarà necessario indicare per i capitoli di PEG, quale dev'essere la collocazione all'interno dei quadri che compongono il certificato. Queste specifiche devono essere indicate all'interno della maschera "Altre Impostazioni" delle singole voci di bilancio.


In assenza di questa indicazione l'esportazione Sicraweb > software di certificazione si limiterà a riportare i dati che hanno una collocazione  univoca per tutti gli enti, come ad esempio i totali di categoria, i totali dei titoli etc.
In assenza di questa indicazione l'esportazione Sicraweb > software di certificazione si limiterà a riportare i dati che hanno una collocazione  univoca per tutti gli enti, come ad esempio i totali di categoria, i totali dei titoli etc.


Per poter compilare in maniera completa gli schemi di bilancio ci sono quindi due strade, ugualmente valide, a disposizione dell'utente:
Per poter compilare in maniera completa gli schemi di bilancio ci sono quindi due strade, entrambe ugualmente valide, a disposizione dell'utente:


1) Si procede a valorizzare le singole voci PEG andando ad indicare i codici di destinazione.
1) Si procede a valorizzare le singole voci PEG andando ad indicare i codici di destinazione dentro Sicraweb.


2) Si riportano solo i dati con collocazione univoca e si modificano manualmente i dettagli che compongono i totali.
2) Si esporta il file movimenti.txt senza codificare il PEG. In questto modo verranno riportati solo i dati con collocazione univoca (es. i totali delle categorie e dei titoli) e si potrà procedere manualmente a ripartire il totale nei dettagli che compongono i totali, direttamente all'interno del SW di certificazione.


Per alcuni quadri come ad esempio il conto del patrimonio non sarà necessario indicare dei codici particolari bensì la procedura di certificazione prevede la possibilità di importare in file .xml i seguenti quadri:
Per alcuni quadri come ad esempio il conto del patrimonio non sarà necessario indicare dei codici particolari, in quanto la procedura di certificazione prevede la possibilità di importare in formato .xml i files per i seguenti modelli:


* Conto del patrimonio
* Conto del patrimonio
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* Parametri deficitari
* Parametri deficitari


Anche in questo caso se non si è in possesso di questi file in formato .xml è possibile valorizzare manualmente i quadri direttamente in fase di stesura del certificato.
Anche in questo caso, se non si è in possesso di questi file in formato .xml è possibile valorizzare manualmente i quadri direttamente in fase di stesura del certificato.

Versione attuale delle 08:45, 18 mag 2016

Certificati al bilancio, ordinamento Dlgs 267

A differenza di quanto avviene per il certificato al bilancio Dlgs 118, per l'elaborazione secondo gli schemi Dlgs 267 è necessario utilizzare un apposito software esterno. Il software è disponibile per i clienti Sicraweb per cui è compreso nel pacchetto SW e necessita di un'apposita chiave di attivazione propedeutica a completare la fase finale di produzione del file .xml.

Ogni volta che viene rilasciata una nuova versione del software "Certificato al Bilancio di Comuni" troverete l'occorrente per l'installazione o per l'aggiornamento del software, al seguente link.

Dall'indirizzo indicato nel paragrafo precedente bisognaerà scaricare il software nella versione apposita per l'ente in oggetto (Comuni e unioni di comuni / Comunità montane / Provincie e città metropolitane). Una volta concluso il download sarà sufficiente aprire la cartella tramite un software di decompressione (Es Winzip, winrar...).

Dentro di essa potrete trovare l'eseguibile, denominato InsCer.exe, dal quale avviare l'installazione o l'aggiornamento. Assieme al file per .exe, avrete a disposizione un manuale pdf che contiene le istruzioni necessarie per l'utilizzo del programma.

Esportazione dei dati da Sicraweb

Per poter elaborare i dati di bilancio di Sicraweb con il software esterno è necessario esportare un file contenente le informazioni sul bilancio presenti in finanziaria. Una volta estratte si dovrà procedere manualmente ad importarle tramite un'apposita funzione contenuta nel programma di certificazione.

In Sicraweb, dal menù Gestione, fare clic su Importazioni/Esportazioni > Dati per certificati di bilancio. Nella maschera così richiamata sarà sufficiente indicare:

  • il tipo di certificato che si deve generare;
  • l'esercizio di riferimento;
  • il percorso del file dove generare i file (es. desktop)

Cliccando su esporta verrà generato un file .txt contenente le informazioni necessarie per popolare i quadri del certificato.



Moviment.jpg

Valorizzare i codici di bilancio su Sicraweb

Exportsw.jpg
Importsw.jpg

Se è la prima volta che si esportano i dati da Sicraweb verso il software di certificazione, sarà necessario indicare per i capitoli di PEG, quale dev'essere la collocazione all'interno dei quadri che compongono il certificato. Queste specifiche devono essere indicate all'interno della maschera "Altre Impostazioni" delle singole voci di bilancio.

In assenza di questa indicazione l'esportazione Sicraweb > software di certificazione si limiterà a riportare i dati che hanno una collocazione univoca per tutti gli enti, come ad esempio i totali di categoria, i totali dei titoli etc.

Per poter compilare in maniera completa gli schemi di bilancio ci sono quindi due strade, entrambe ugualmente valide, a disposizione dell'utente:

1) Si procede a valorizzare le singole voci PEG andando ad indicare i codici di destinazione dentro Sicraweb.

2) Si esporta il file movimenti.txt senza codificare il PEG. In questto modo verranno riportati solo i dati con collocazione univoca (es. i totali delle categorie e dei titoli) e si potrà procedere manualmente a ripartire il totale nei dettagli che compongono i totali, direttamente all'interno del SW di certificazione.

Per alcuni quadri come ad esempio il conto del patrimonio non sarà necessario indicare dei codici particolari, in quanto la procedura di certificazione prevede la possibilità di importare in formato .xml i files per i seguenti modelli:

  • Conto del patrimonio
  • Conto economico
  • Parametri deficitari

Anche in questo caso, se non si è in possesso di questi file in formato .xml è possibile valorizzare manualmente i quadri direttamente in fase di stesura del certificato.