Differenze tra le versioni di "Descrizioni di legge dei provvedimenti"

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In questo terzo esempio, i testi verranno stampati sempre, per qualsiasi tipologia di provvedimento, non essendoci alcun check attivo.<br><br>
In questo terzo esempio, i testi verranno stampati sempre, per qualsiasi tipologia di provvedimento, non essendoci alcun check attivo.<br><br>


In ogni caso, per capire se quel tipo di testo venga stampato nel provvedimento che state personalizzando, è sufficiente accendere i flag di ricerca in alto con gli stessi flag presenti nell'avviso: rimarranno presenti i soli testi che poi troverete nel corpo dell'avviso.<br><br>
In ogni caso, per capire se quel tipo di testo venga stampato nel provvedimento che state personalizzando, è sufficiente accendere i flag di ricerca in alto con gli stessi flag presenti nell'avviso: rimarranno presenti i soli testi che poi saranno visibili nel corpo dell'avviso.<br><br>


[[File:TestiStandard4.png|Testi standard]]
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Versione attuale delle 07:04, 8 giu 2022

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La maschera di inserimento delle Descrizioni di legge di provvedimenti e documenti è raggiungibile dal menù Tributi > Testi standard provvedimenti.

Descrizioni di legge provvedimenti TASI

Con il foglio nuovo Nuovo è possibile creare una nuova riga di testo; andranno indicati la Posizione, il Testo, l'Anno di inizio e quello di fine (qualora quest'ultimo venga lasciato vuoto il testo sarà proposto per tutte le annualità a partire da quello indicato nella prima colonna), il Tipo di atto in cui dovrà comparire la dicitura.

Con il pulsante Sposta la riga corrente in su di una posizione è possibile spostare la riga selezionata in su di una posizione, con il pulsante Sposta la riga corrente in giù di una posizione si sposterà la riga selezionata in giù. Elimina cancellerà la riga selezionata, Esporta i dati su file esporterà le diciture in un file XML, in maniera tale da poterle reimportare in un altro database.
Con il pulsante Visualizza, infine, si potrà visualizzare una piccola anteprima di stampa.

I tre valori per ciascun testo standard avranno i seguenti significati:

  1. vero (rappresentato con il check acceso), il programma stampa sempre questo testo in presenza della fattispecie indicata;
  2. falso (rappresentato con il check spento), il programma NON stampa mai questo testo in presenza della fattispecie indicata;
  3. nullo (rappresentato con il punto interrogativo), il programma valuta gli altri flag, la fattispecie indicata è assolutamente indifferente.

Alcuni esempi pratici.

Testi standard

In questo primo esempio sopra illustrato sono stati accesi i flag Infedeltà per il primo testo e il flag Omessa denuncia. In questo caso c'è almeno un flag acceso: il primo testo verrà stampato solo per l'infedeltà, il secondo solo per l'omessa denuncia.

Testi standard

In questo secondo esempio, i testi NON verranno stampati per tutti i tipi di liquidazioni (versamento omesso, parziale, tardivo, ravvedimento operoso) né per le rettifiche, ma verranno sempre stampati sia in caso di infedeltà, che in caso di omessa denuncia, che in caso di rimborso.

Testi standard

In questo terzo esempio, i testi verranno stampati sempre, per qualsiasi tipologia di provvedimento, non essendoci alcun check attivo.

In ogni caso, per capire se quel tipo di testo venga stampato nel provvedimento che state personalizzando, è sufficiente accendere i flag di ricerca in alto con gli stessi flag presenti nell'avviso: rimarranno presenti i soli testi che poi saranno visibili nel corpo dell'avviso.

Testi standard