Differenze tra le versioni di "Tipi di variazione/accertamento"
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In questa maschera posso "etichettare" una determinata operazione svolta su un'utenza.<br> | In questa maschera posso "etichettare" una determinata operazione svolta su un'utenza.<br> | ||
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Es. se effettuo una variazione d'ufficio (es. un subentro) posso "etichettare" questa operazione impostando nella maschera utenza -----> pannello contesto dichiarato il tipo variazione "Variazione d'ufficio" e dargli un'opportuna descrizione(vedi figura sotto).<br> | Es. se effettuo una variazione d'ufficio (es. un subentro) posso "etichettare" questa operazione impostando nella maschera utenza -----> pannello contesto dichiarato il tipo variazione "Variazione d'ufficio" e dargli un'opportuna descrizione(vedi figura sotto).<br> | ||
Versione delle 10:55, 2 mag 2017
| IMU | TARI | TASI | OSAP | ICP | DPA | ANM | SDI | SCI | IDS | ISCOP | PAG |
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In questa maschera posso "etichettare" una determinata operazione svolta su un'utenza.
Es. se effettuo una variazione d'ufficio (es. un subentro) posso "etichettare" questa operazione impostando nella maschera utenza -----> pannello contesto dichiarato il tipo variazione "Variazione d'ufficio" e dargli un'opportuna descrizione(vedi figura sotto).
Con riferimento alla prima figura in alto è possibile anche "personalizzare" un'accertamento impostando , sulla singola casistica , delle impostazioni (su sanzioni ed interessi) diverse da quelle presenti nelle configurazioni generali del programma.
Per fare ciò basta impostare il tipo come "accertamento" e poi "accendere" l'impostazione "utilizzato per la generazione di accertamenti". A questo punto posso decidere se applicare o meno gli interessi e/o le sanzioni oppure decidere quale % di sanzioni applicare per i vari anni. Il tipo accertamento deve ovviamente essere usato nel pannello contesto accertato e non in quello dichiarato (in quello dichiarato non lo troverete).
