Controllo del fondo pluriennale vincolato

Controllo del Fondo Pluriennale Vincolato sul bilancio di previsione

I controlli di FPV in fase di stesura di bilancio possono essere fatti con il semplice strumento della maschera "sintesi e filtri" oppure tramite le più dettagliate maschere della funzione "Controllo FPV".

A sua volta la funzione Controllo FPV contiene più strumenti in grado di permettere all'utente di controllare e monitorare l'evoluzione e la nascita del Fondo sui vari anni.

Alcune di queste maschere come il "quadro riassuntivo" o il "controllo di congruenza" possono essere utilizzate per controllare lo stato del Fondo Pluriennale sia in fase di bilancio di previsione che con il bilancio assestato. Al contrario i controlli sul Fondo che possono essere fatti tramite la maschera "sintesi e filtri" intressano unicamente la fase di redazione del bilancio di previsione.

Quadro riassuntivo

Il quadro riassuntivo mostra una situazione globale del fondo rimanendo ad un livello di dettaglio molto alto permettendo così di evidenziare subito i principali problemi nella stesura del bilancio di previsione.

Questo quadro può essere ottenuto sia sugli importi del bilancio di previsione sia sull'assestato ad una qualsiasi data e permette di controllare uno qualsiasi degli anni del bilancio pluriennale.

Il pannello è diviso in due parti: a sinistra si trovano le componenti dell'Entrata e della Spesa, a destra ci sono cinque controlli ciascuno dei quali coinvolge uno o più componenti dell'entrata o della spesa.

• Componenti dell'Entrata e della Spesa
  • L'Entrata si compone della parte di Competenza, del Fondo Pluriennale Vincolato (in entrata) e dell'avanzo previsto.
  • La spesa si compone dell'eventuale disavanzo, delle spese di competenza e del Fondo Pluriennale Vincolato (in spesa). Sia la spesa di competenza sia il Fondo sono a loro volta suddivisi nella componente di "competenza" e in quella "coperta da Fondo Pluriennale Vincolato".

Sotto alle Entrate e alle Spese viene riportato il Fondo dell'esercizio precedente.

• Controlli - Con le componenti di Entrata e di Spesa vengono effettuati cinque controlli:
  • Controllo del pareggio di bilancio: la somma delle entrate deve coincidere con la somma delle spese
  • Fondo istituito nell'anno: differenza fra (entrate a competenza + avanzo) e (spese a competenza + disavanzo)
  • Controllo del fondo istituito nell'anno: il fondo istituito nell'anno deve coincidere con lo stanziamento dei capitoli di Fondo.
  • Fondo al 31 dicembre: somma del fondo istituito nell'anno (FPV da competenza) e del fondo proveniente dall'esercizio precedente (FPV coperto da fondo).
  • Controllo dell'utilizzo del fondo dell'esercizio precedente: il fondo dell'esercizio precedente deve coincidere con la somma delle spese coperte da fondo e dei capitoli di fondo coperti da fondo.

Controllo congruenza

Questo quadro presenta un controllo approfondito del Fondo Pluriennale Vincolato. Può essere consultato sia per controllare il bilancio di previsione sia per controllare una situazione assestata ad una certa data. La visualizzazione può essere macroscopica per anno oppure essere dettagliata per titolo o per macroaggregato. Un ulteriore livello di dettaglio si ottiene mettendo la spunta su "Dettaglia per finanziamento". Questa tabella è disponibile anche nella maschera del PEG e nella maschera di ogni finanziamento.

Il controllo del fondo si divide in controllo verticale fra un determinato anno e il succesivo e controllo orizzontale all'interno di ogni anno.

• Controllo verticale

Il fondo risultante dell'anno n deve coincidere con le spese coperte da fondo dell'anno n+1. Questo controllo è fatto nelle colonne A, B1, B2, B e C. La colonna A presenta il fondo dell'anno precedente (nella riga 2014 è il fondo del rendiconto 2013), le colonne B1 e B2 contengono rispettivamente i capitoli di spesa e i capitoli di fondo, entrambi coperti da FPV. La colonna B è l'utilizzo totale del fondo e la colonna C controlla la congruenza fra A e B.

Un valore diverso da zero nella colonna C è da considerarsi un errore: se positivo significa che una parte del fondo dell'anno precedente non è stata usata nell'anno in corso; un valore negativo significa utilizzo di un fondo superiore a quanto accumulato nell'anno precedente.

Il valore presentato nella colonna A per la prima riga è calcolato in modo diverso dalle righe successive: nella prima riga viene presentato il valore del fondo come risulta dal consuntivo dell'anno precedente secondo la nota (3) del quadro "Gestione delle spese" del rendiconto 118 e cioé come "importo corrispondente agli impegni imputati agli esercizi successivi finanziati con il fondo pluriennale vincolato". Dalla seconda riga in poi la colonna A presenta l'importo dei capitoli di fondo previsti nel bilancio che si sta redigendo.

Il bottone con il punto di domanda presente a fianco della colonna C mostra una griglia che aiuta ad individuare l'errore: in essa vengono presentati i capitoli di spesa finanziati da fondo e, per ciascuno di essi, il capitolo di fondo eventualmente collegato e il relativo stanziamento.

• Controllo orizzontale

Gli impegni coperti da fondo non possono superare gli stanziamenti coperti da fondo. Questo controllo è diviso in due parti:

• controllo di competenza (F): gli impegni a competenza coperti da fondo (E1) non possono superare lo stanziamento a competenza coperto da fondo (B1)
• controllo pluriennale (G): la somma degli impegni pluriennali coperti da fondo (E2) non può superare la somma degli stanziamenti coperti da fondo (B2) e del fondo istituito nell'anno (D)

Un importo positivo nelle colonne F e G è del tutto normale e significa che non sono ancora stati assunti tutti gli impegni finanziati dal fondo. Un importo negativo è invece un errore e significa che il fondo è insufficiente a finanziare tutti gli impegni pluriennali coperti da fondo presenti in archivio.

Considerazioni

• impostando la visualizzazione sull'assestato al 31 dicembre, nella colonna E si può trovare il Fondo Pluriennale Vincolato che risulterà dal rendiconto dell'anno.