Differenze tra le versioni di "Adempimenti ANAC 2024"
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Questa procedura è molto più semplice se ad oggi non avete pubblicato ancora nulla in queste sezioni. | Questa procedura è molto più semplice se ad oggi non avete pubblicato ancora nulla in queste sezioni. | ||
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'''[https://wiki.maggioli.it/index.php?title=Adempimenti_ANAC_2024#Come_spostare_una_pubblicazione_da_una_sezione_ad_un'altra/Come spostare una pubblicazione da una sezione ad un'altra]''' |
Versione delle 12:38, 16 apr 2024
Introduzione
In base alla circolare ANAC del 10 Gennaio 2024, Delibera n. 582 del 13 dicembre 2023, Allegato 1 della Delibera n. 264 del 20 giugno 2023 come modificata e integrata con delibera n. 601 del 19 dicembre 2023 e il PNA 2023
La piena efficacia del nuovo Codice degli appalti dal 1° gennaio 2024 avrà un impatto significativo sull’assolvimento degli adempimenti di pubblicazione relativi ai bandi di gara e ai contratti, in virtù di due cruciali aggiornamenti normativi:
Digitalizzazione del ciclo d’appalto attraverso la Banca dati nazionale dei contratti pubblici (BDNCP), come disposto dagli artt. 19-36 del D.Lgs. 36/2023 Attuazione dell’art. 28 sulla trasparenza dei contratti pubblici secondo il regolamento inserito nella Delibera ANAC n. 264 del 20 giugno 2023
La suddetta Delibera dettaglia gli obblighi e le modalità di pubblicazione dei dati e delle informazioni relativi alla programmazione di lavori, servizi e forniture e al ciclo di vita delle procedure di affidamento, dalle fasi preliminari al bando all’esecuzione. L’obiettivo è assolvere agli obblighi di pubblicazione stabiliti dal D.Lgs. 33/2013.
la sezione Bandi di Gara e Contratti è stata totalmente rivoluzionata, questo manuale spiega come pubblicare con JIride con i nuovi adempimenti
Obblighi e modalità di pubblicazione (art. 3, Delibera ANAC n. 264/2023)
L’articolo 3 della Delibera ANAC n. 264/2023 chiarisce quali sono i nuovi obblighi e le modalità di pubblicazione a carico delle amministrazioni. Le Stazioni Appaltanti e gli Enti concedenti devono: Trasmettere i dati relativi alla programmazione e alle procedure del ciclo di vita dei contratti pubblici tramite piattaforma digitale certificata, di cui all’art. 25 e 26 del nuovo Codice, alla BDNCP. L’elenco puntuale dei dati da trasmettere è contenuto nell’art. 10.1 della Delibera ANAC n. 261 del 20 giugno.
Pubblicare il collegamento ipertestuale (link) alla procedura sulla BDNCP nella sotto-sezione “Bandi di gara e contratti” dell’Amministrazione trasparente sul portale istituzionale. Nella medesima sotto-sezione vanno inoltre pubblicati i dati, gli atti e le informazioni individuati dall’allegato I alla Delibera ANAC n. 264 che non devono essere trasmessi alla BDNCP ma pubblicati integralmente, come ad esempio i curricula della commissione giudicatrice.
Interoperabilità con la BDNCP Tutti i dati delle procedure di affidamento con richiesta di CIG devono essere obbligatoriamente comunicati alla Banca Dati Nazionale dei Contratti Pubblici.
Le pubblicazioni inerenti ai contratti da non registrare sulla BDNCP
Nella sezione Amministrazione Trasparente del portale istituzionale, all’interno della sotto-sezione “Bandi di gara e contratti, dovranno essere inseriti i dati, gli atti e le informazioni individuati dall’allegato I alla Delibera ANAC n. 264, come ad esempio i curricula della commissione giudicatrice, in associazione a una determinata procedura di affidamento.
Tempestività delle comunicazioni Lo scambio di dati con l’Autorità tramite interoperabilità deve essere effettuato prontamente in ogni fase del contratto.
Ogni singolo step del ciclo d’appalto va trasmesso dalla piattaforma di e-procurement in uso alla S.A. alla Piattaforma Contratti Pubblici (PCP, parte del sistema nazionale ANAC) attraverso l’invio di schede, dalla creazione fino all’esecuzione e conclusione della procedura.
Nuova alberatura della sezione “Bandi di gara e contratti” L’alberatura della sotto-sezione “Bandi di gara e contratti” in Amministrazione Trasparente dovrà conformarsi al nuovo regime normativo e includere sia il link alla BDNCP che gli atti e i documenti esclusi dall’invio alla Banca dati nazionale.
Responsabilità degli adempimenti
La gestione della comunicazione con i sistemi nazionali tramite l’invio delle schede è un incarico che ai sensi del Codice spetta al RUP e ai suoi delegati; per i restanti adempimenti relativi a bandi di gara e contratti, si seguono le disposizioni definite nel PIAO dell’Ente.
XML ANAC Legge 190, stop all’invio annuale della PEC L’articolo 226 del nuovo Codice degli Appalti ha abrogato l’articolo 1, comma 32, della legge n.190 del 2012. Di conseguenza, cadrà l’obbligo trasmettere ad ANAC il file XML entro il 31 gennaio, perché l’Autorità avrà già a disposizione i medesimi dati, ora parte dell’art. 28, quasi in tempo reale sulla piattaforma nazionale.
Premesse
Il Nuovo Codice degli Appalti ha radicalmente modificato le pratiche precedenti riguardanti la pubblicazione, che tradizionalmente avveniva tramite applicativi di Back Office, garantendo trasparenza nel processo.
Attualmente, invece, è necessario utilizzare la seguente piattaforma:
https://portale-servizi.anticorruzione.it/piattaforma-contratti-pubblici/profilo-utente.
Tutti i documenti devono essere trasmessi attraverso una piattaforma certificata E-Procurement, ad eccezione degli affidamenti inferiori ai 5000 euro, per i quali è consentito il caricamento diretto senza l'utilizzo di questa piattaforma.
ATTENZIONE È fondamentale comprendere che la normativa attuale non richiede più la pubblicazione integrale, bensì specifica quali informazioni devono essere rese pubbliche AI FINI DEGLI OBBLIGHI DI PUBBLICAZIONE IN TRASPARENZA, in base alle disposizioni di Maggioli. |
Quando si inviano le "schede" degli affidamenti all'ANAC tramite una piattaforma E-procurement (utilizzando un file JSON), si può notare che alcune informazioni vengono escluse e queste sono esclusivamente le informazioni da pubblicare.
Tali informazioni sono esplicitate nell'Allegato 1 della Delibera n. 264 del 20 giugno 2023, modificata e integrata con la Delibera n. 601 del 19 dicembre 2023.
Come funziona il nuovo meccanismo?
Non è compito di questo wiki spiegare approfonditamente i nuovi meccanismi introdotti con le nuove normative, qui vedremo brevemente come il tutto funziona a grandi linee:
Questo Diagramma esplicita gli Attori nel nuovo codice degli appalti:
ANAC PVL: Piattaforma Pubblicità a Valore Legale, garantisce la pubblicazione in ambito nazionale di bandi e avvisi relativi ai contratti pubblici.
ANAC PCP: Piattaforma dei Contratti Pubblici - la nuova piattaforma gestita da ANAC che abilita la digitalizzazione del ciclo di vita dei Contratti Pubblici.
ANAC BDNCP: La Banca Dati Nazionale dei Contratti Pubblici
Il vostro Ente attraverso una piattaforma E-Procurement invia ad ANAC le informazioni del bando, una piattaforma come E-Procurement di Maggioli, ad esempio, riesce ad inviare tramite file JSON l’URL della pagina dove sono pubblicati i documenti di gara, non tutte le piattaforme sono già operative per far ciò, ad esempio una piattaforma come MEPA no.
Quindi, se si ha una piattaforma E-Procurement come ALICE GARE Maggioli già operativa presso l'Ente, il problema non esiste, infatti in questo caso la procedura sarebbe:
- L’Ente fa il bando con E-Procurement in ANAC
- ANAC chiede le info del bando + il link dove E-Procurement ha pubblicato i documenti di gara,
- E-Procurement fornisce il file JSON e link pubblicazione ad ANAC (il portale dell'anticorruzione per intenderci)
- ANAC fornisce link BDNCP e l’ente lo pubblica in E-Procurement.
D'altra parte, nel caso in cui non si utilizzi una piattaforma che trasmette l'URL dei documenti pubblicati, è necessario pubblicare la documentazione di gara da Jiride su Jcity in un'unica sezione, dove tutti i documenti avranno un unico link. È importante tenere presente che ciò che deve essere pubblicato è stabilito dall'Allegato 1 della Delibera n.264 del 20 giugno 2023, come modificata e integrata con la Delibera n. 601 del 19 dicembre 2023. Per effettuare la pubblicazione di cui sopra, è stata modificata la MACRO SEZIONE BANDI DI GARA:
Le nuove sezioni in Amministrazione Trasparente
Per allineare il portale JCity e JIride alle nuove normative si è proceduto ad una riorganizzazione delle sezioni che ora sono queste:
“Contratti con bandi e avvisi pubblicati prima o dopo il 1° luglio 2023 ed esecuzione conclusa entro il 31 dicembre 2023”
(Riferimenti normativi L.190/2012, Articoli della sezione Bandi di gara dell’Allegato 1 Delibera 1310/2016 e Allegato 9 PNA 2022)
La suddetta sezione avrà il compito di contenere automaticamente le sezioni che, fino a oggi, erano presenti all'interno dei Bandi di Gara ABROGATI AL 31/12/2023 e quindi non saranno più soggetti ad aggiornamenti. Le personalizzazioni a livello di sezioni, se presenti, saranno anch'esse incluse sotto la suddetta sezione. Le sezioni lato back office rimarranno ancora popolabili, almeno per un periodo di tempo, nel caso in cui l'Ente debba ancora pubblicare contratti relativi a bandi e avvisi pubblicati e conclusi entro il 31 dicembre 2023.
Si consiglia a coloro che hanno azioni nei Workflow CARICA BANDI ANAC di eliminarle, poiché la modalità di caricamento rimane la stessa per tutte le sezioni presenti, incluso il Modulo ANAC.
I dati di queste sezioni rimarranno visibili sul portale per 5 anni dalla data di inizio pubblicazione.
ATTENZIONE Quando, dal modulo ANAC, si prova a caricare un bando con anno 2024, appare il messaggio giallo che indica proprio che quel modulo è “riservato” alle pubblicazioni concluse entro il 31/12/2023 Stessa cosa succede se si tenta di pubblicare un bando dalle determine che sono state numerate nel 2024: In questo caso se la determina/bando è del 2024, la risposta al messaggio è NO. E si procede alla pubblicazione nelle “nuove sezioni” che vedremo nei capitolip successivi |
“Contratti con bandi e avvisi pubblicati prima o dopo il 1°luglio 2023 ma non ancora conclusi alla data del 31 dicembre 2023”
(Riferimenti normativi Delibera 582 del 13 Dicembre 2023)
Questa sezione, sarà una sezione “di transizione”, che avrà vita fino a che non verranno inseriti/pubblicati tutti i contratti con bandi e avvisi prima o dopo del 1° luglio 2023 che ad oggi non sono ancora conclusi.
Quindi se avete pubblicato nelle sezioni abrogate qualcosa che è ancora in corso d’opera dovranno essere spostate in questa sezione.
Per sapere come spostare documenti da una sezione ad un'altra, vede il capitolo Come spostare una pubblicazione da una sezione ad un'altra
Lato Back Office avremo questa sezione fruibile dal menù sezioni generiche e sarà quella che nella colonna contenuti riporta la Delibera 528 del 13 dicembre 2023.
Dal momento però che la tabella 3 della Delibera 528 del 13 dicembre 2023 chiede una distinzione tra le pubblicazioni in questa sezione,
Prima di inserire la sezione indicata sopra, SI CONSIGLIA DI RICERCARE TRA L’ELENCO DEI TIPI ATTO tramite campo NOTE, i tipi atto che hanno l’indicazione Delibera 582/2023:
Appariranno quindi tutti tipi atto richiesti da questa normativa e scegliendone uno tra questi, la sezione in questione verrà in automatico popolata.
“Contratti con bandi e avvisi pubblicati dopo il 1° gennaio 2024”
(Riferimenti normativi Delibera n. 264 del 20 giugno 2023 come modificata e integrata con delibera n. 601 del 19 dicembre 2023)
Sono state create le più sezioni sotto questa macro area come descritto nella Delibera n. 264 del 20 giugno 2023 modificata e integrata con la delibera n. 601 del 19 dicembre 2023. Una di queste sezioni è denominata LINK BDNCP che rimanda semplicemente al link generico https://dati.anticorruzione.it/superset/dashboard/appalti.
È fondamentale ribadire la premessa fatta all'inizio del manuale: è necessaria UNA SOLA PUBBLICAZIONE PER OGNI BANDO, LAVORO, FORNITURA, ecc.
Pertanto, se un bando/fornitura, ecc. è composto da più allegati creati in momenti diversi, sarà necessario implementarli nella pubblicazione iniziale aggiungendoli al faldone.
Ad esempio, se si decide di scegliere come sezione da popolare "AFFIDAMENTI"; ma si parte da una Determina per la pubblicazione, il procedimento sarà il seguente:
Si seleziona la determina e si clicca sull'icona del mondo delle pubblicazioni. Molto probabilmente la determina avrà già una pubblicazione (voce "visualizza") che è stata generata automaticamente dal sistema nella sezione "Provvedimenti". Si seleziona "PUBBLICA".
Ci verrà comunicato che la determina ha già una pubblicazione in Amministrazione trasparente, tuttavia, noi procederemo comunque con una NUOVA pubblicazione cliccando su OK.
Si tenga presente che, in conformità con le disposizioni della Delibera n. 264 del 20 giugno 2023, modificata e integrata dalla delibera n. 601 del 19 dicembre 2023, è fondamentale pubblicare solo ciò che è richiesto. Prestare particolare attenzione a quanto contenuto nell'Allegato, che costituisce parte integrante del faldone dell'atto.
Documenti aggiuntivi quali relate, viste, ecc. non sono richiesti in questa sezione, ma è sempre possibile modificarle successivamente nel faldone della pubblicazione.
Se la pubblicazione è già predefinita con un tipo di atto e una sezione specifici, per questo adempimento sarebbe opportuno almeno rimuovere la sezione proposta utilizzando l'opzione del cestino.
Come già illustrato, è possibile valorizzare il campo tipo atto con "determina", poiché la Delibera n. 264 del 20 giugno 2023, integrata con la Delibera n. 601 del 19 dicembre 2023, richiede una distinzione tra le pubblicazioni in questa sezione.
Tramite il campo NOTE (se si conosce la fase) o la CATEGORIA, è possibile individuare i tipi atto con categoria "ATTI DATI E INFORMAZIONI CHE NON DEVONO ESSERE COMUNICATI ALLA BDNCP E CHE SONO OGGETTO DI PUBBLICAZIONE OBBLIGATORIA".
Verranno mostrati quindi tutti tipi atto richiesti da questa normativa e scegliendone uno tra questi, verrà in automatico popolata la sezione di riferimento:
Ogni tipo atto è associato a una specifica sezione di riferimento.
ATTENZIONE Se la configurazione proposta genera confusione nella decisione di dove pubblicare, l'ente ha la facoltà di scegliere di pubblicare sempre e solo in una specifica sezione (ad esempio, Affidamento/Pubblicazione o Esecutiva) e ignorare tutti i tipi atto proposti. In tal caso, l'ente può selezionare solamente il tipo atto "Determina/Determinazione" e pubblicarlo nella sezione Affidamento/Pubblicazione o Esecutiva. |
L’importante, si ribadisce, è che la pubblicazione in questione venga pubblicata 1 (una) volta con tutta la documentazione.
Se, come ente, avessimo deciso di utilizzare SOLAMENTE la sezione Affidamenti non modifico il tipo Atto DETERMINA e andrò a cercare la sezione Affidamenti cliccando sul foglio bianco, scrivendo GARA e cliccando invio sulla tastiera (NO ICONA LENTE)
Scrivendo GARA e cliccando invio, appariranno quindi le N sezioni/FASI specifiche tra le quali scegliere quella corretta
Nel faldone della pubblicazione avrò lasciato solo i file che mi vengono richiesti dalla normativa e che quindi saranno pubblicati.
Potete anche decidere di rinominarlo in base alle fasi richieste dalla normativa, cliccando con il tasto destro del mouse sul file e selezionare rinomina:
Così da avere poi in un’unica pubblicazione le fasi richieste.
Il risultato lato front office della pubblicazione sarà il seguente:
Nel dettaglio della pubblicazione sarà esposto e quindi visibile il mio documento
Per inserire i dati della fornitura su ANAC/MEPA, potete ricavare l’URL dei documenti di gara pubblicati con la seguente procedura:
- Cliccare sulla lente:
Si aprirà una nuova scheda browser del dettaglio dell’affissione; qui sarà possibile copiare il link della pagina
Questo è il link è quello che viene richiesto da ANAC e/o MEPA.
Con una successiva versione del portale (Versione di rilascio JCityGov: AMT 5.23) che verrà rilasciata a breve, il workaround descritto sopra non sarà più necessario i quanto nel dettaglio della pubblicazione apparirà direttamente un pulsante con scritto URL che mi permetterà di copiare direttamente il link richiesto da ANAC/MEPA.
ATTENZIONE La modalità di aggiornamento del Portale per i clienti in cloud avverrà progressivamente per singolo SERVER. I clienti on premise dovranno aprire un ticket per l’area JCITYGOV, preferibilmente, sul portale assistenza https://assistenza.maggioli.it/ o inviando mail a help.jcitygov@maggioli.it. Nel ticket dovrà essere esclusivamente richiesto l’aggiornamento alla versione AMT 5.23.0. Si ricorda che tale aggiornamento sarà possibile sono se le caratteristiche del SERVER lo consentiranno.. |
“Inserimento CIG e LINK BDNCP”
Con una successiva versione del portale (Versione di rilascio JCityGov: AMT 5.22) e del back office ALB 2.0.302.0 (Versione di rilascio JIride: ALB 2.0.302.0) che verrà rilasciata a breve verranno aggiunti 2 nuovi campi.
ATTENZIONE La modalità di aggiornamento del Back Office in cloud è in automatico, per chi non lo è invece è specifica per singolo ente. La modalità di aggiornamento del Portale per i clienti in cloud avverrà progressivamente per singolo SERVER. I clienti on premise dovranno aprire un ticket per l’area JCITYGOV, preferibilmente, sul portale assistenza https://assistenza.maggioli.it/ o inviando mail a help.jcitygov@maggioli.it. Nel ticket dovrà essere esclusivamente richiesto l’aggiornamento alla versione AMT 5.22.0. Si ricorda che tale aggiornamento sarà possibile sono se le caratteristiche del SERVER lo consentiranno.. |
Quando ANAC fornirà CIG e Link BDNCP diretto della fornitura, dovrete completare la pubblicazione già presente :
Che potete aggiungere in questi nuovi campi:
Con un semplice Ctrl C + Ctrl V (copia ed incolla) e salva.
La pubblicazione sul portale verrà aggiornata in questo modo:
Nella colonna Link BDNCP lato portale, il link proposto viene gestito con questo criterio:
- Se si compila con un copia e incolla da Jiride, Jcity mostra quanto inserito;
- Se vuoto ma il CIG è compilato, in automatico Jcity costruisce ìil link puntando al CIG su ANAC
- Se e NON e il CIG NON valorizzato, viene impostato in automatico il link generico ad ANAC
Ci sarà anche una ricerca per CIG apposita lato portale
Quindi se avete pubblicato nelle SEZIONI ABROGATE qualcosa che è “NATO” nel 2024, dovranno essere spostate in questa sezione.
ATTENZIONE Se avete pubblicato nelle SEZIONI ABROGATE bandi con anno di rifermento 2024, dovranno essere spostate in questa sezione. |
Se, su una pubblicazione già affissa, è necessario aggiungere successivamente uno o più allegati/FASI, la procedura è la seguente:
Aprire il menu di ricerca ed utilizzare il nuovo campo CIG insieme agli altri da sempre presenti:
Aggiungendo, se presenti e necessari, ulteriori documenti/FASI nel faldone della pubblicazione:
ATTENZIONE la pubblicazione in questione DEVE ESSERE pubblicata integralmente con tutta la documentazione necessaria al fine di generare un unico URL di pubblicazione. |
Come spostare una pubblicazione da una sezione ad un'altra
Prendendo in considerazione la normativa PNA 2023, che ha stabilito chiaramente la suddivisione delle pubblicazioni
- entro il 2023
- a cavallo del 2023
- dal 2024
le pubblicazioni che ricadono nella sezione "Contratti con bandi e avvisi pubblicati prima o dopo il 1° luglio 2023 ma non ancora conclusi alla data del 31 dicembre 2023", ma non sono qui presenti perché ancora nelle "vecchie" sezioni, dovranno essere spostate manualmente.
La modalità per effettuare questo spostamento è la seguente: E tramite i criteri di ricerca (per esempio la sezione abrogata) individuare le pubblicazioni da spostare
Quando di apre la maschera di tutte le pubblicazioni selezionare criteri ricerca in alto a sinistra
Si apre questa maschera dove metterete la sezione abrogata
Aprire la/le pubblicazioni in questione e metterete la data di fine pubblicazione al 31/12/23
ATTENZIONE In conformità con le nuove disposizioni normative che hanno modificato i documenti richiesti e le tipologie atto, sarà necessario creare una nuova pubblicazione nella sezione corretta.
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Se avete pubblicato nelle sezioni Abrogate, che sono all'interno della macro sezione "Contratti con bandi e avvisi pubblicati prima o dopo il 1° luglio 2023 ed esecuzione conclusa entro il 31 dicembre 2023", e tali pubblicazioni dovrebbero invece essere incluse in "Contratti con bandi e avvisi pubblicati dopo il 1° gennaio 2024", è importante correggere questa discrepanza.
Le pubblicazioni erroneamente affisse nelle sezioni abrogate devono essere spostate nella sezione corretta e, se necessario, il tipo di atto deve essere modificato.
Conclusione e consigli utili
Dal momento che ANAC chiede l'URL dei documenti di gara prima di fornire CIG o il LINK BDNCP, l'opzione che avete è quella di fare una pubblicazione senza allegati dal momento che l'atto lo create solamente dopo le informazioni che vi da ANAC. Copiate l'URL dall'apposito TAB nei dettagli della pubblicazione, come mostrato sopra e lo incollate nel campo apposito:
Per quanto riguarda le sezioni mostrate sotto la sezione di 2° Livello che nella Delibera n. 264 del 20 giugno 2023 come modificata e integrata con delibera n. 601 del 19 dicembre 2023 sono indicate come FASI di un unico procedimento,
Come appunto spiegato nei paragrafi sopra, potete scegliere un'unica sezione da popolare, oppure scegliere di NON mostrare le N fasi e avere un'unica sezione denominata "Bandi di gara" aprendo un ticket in assistenza in accordo con il responsabile della trasparenza dell'ente.
Questa procedura è molto più semplice se ad oggi non avete pubblicato ancora nulla in queste sezioni. Diversamente dovete applicare quanto spiegato alla sezione spostare una pubblicazione da una sezione ad un'altra